27 settembre 2013

Martedì 8 ottobre alla Casa della Memoria il libro "Duce! Tu sei un Dio" sul mito di Mussolini attraverso le lettere degli italiani

Martedì 8 ottobre, alle ore 18, presso la Casa della Memoria e della Storia a Roma, in via San Francesco di Sales n. 5, sarà presentato il libro "Duce! Tu sei un Dio!" di Alberto Vacca (Baldini & Castoldi), su iniziativa dell'ANPI Roma, dell’ANPPIA e dell’IRSIFAR. Interverranno Mario Avagliano (storico, Vicepresidente Anpi Roma), Aldo Forbice (giornalista) e Patrizia Salvetti (docente Università La Sapienza, Presidente Irsifar). Saluti di Vito Francesco Polcaro, presidente dell'Anpi Roma, e di Guido Albertelli, presidente dell'Anppia. Sarà presente l’autore Alberto Vacca.

Il libro

Durante il Ventennio gli italiani scrissero al duce milioni fra lettere, telegrammi e cartoline. Tutte confluivano nella Segreteria Particolare del Duce, in una serie di fascicoli che lo stesso Mussolini denominò «Sentimenti per il duce». La ricerca di Alberto Vacca offre una preziosa testimonianza di come eravamo, apre uno squarcio immediato sull’ingenuità e il fanatismo degli italiani durante il Ventennio fascista, e ci fa toccare con mano perché abbia potuto attecchire così a fondo il suo mito.

26 settembre 2013

"FRANCESCO MORANINO. IL COMANDANTE GEMISTO" un processo alla resistenza

Venerdi 11 ottobre alle ore 18.30 presso la BiblioTrulloteca in via Monte delle Capre 23 l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sezione Trullo-Magliana “Franco Bartolini” di Roma presenterà il libro: "FRANCESCO MORANINO. IL COMANDANTE GEMISTO" un processo alla resistenza di Massimo Recchioni, Derive Approdi 2013.
Ne discutiamo con l’autore insieme alla scrittrice e membro del Comitato Nazionale Anpi Lidia Menapace e a Simona Moranino figlia di Francesco Moranino. Introduce Claudio Simbolotti del direttivo della sezione Trullo-Magliana.

IL LIBRO

La storia del processo al partigiano Francesco Moranino, il comandante «Gemisto», primo parlamentare della storia della Repubblica a subire l’autorizzazione a procedere e all’arresto. Come in molti altri casi, Moranino fu indagato per fatti accaduti durante la guerra di Liberazione solo dopo le elezioni dell’aprile del 1948 che segnarono la sconfitta del Fronte Popolare delle sinistre. Alla fine del processo – istruito e dibattuto da pubblici ministeri e giudici che avevano operato durante il regime fascista – venne condannato all’ergastolo per omicidio plurimo. Per evitare di scontare la condanna dovette espatriare in Cecoslovacchia da dove prese il via la sua straordinaria esperienza di militante comunista internazionalista tra Praga, Berlino Est, Budapest, Cuba, Bucarest. Il libro di Recchioni contestualizza storicamente gli eventi che furono alla base della condanna di Moranino, inserendoli nel complesso contesto politico della Guerra fredda, spiegando come quella vicenda processuale fosse in realtà la metafora di un processo giudiziario molto più generale che mirava alla criminalizzazione della componente maggioritaria comunista della Resistenza, oltre che a minare la forza organizzativa e la grande autorevolezza di cui il Partito comunista godeva presso ampi strati popolari. Il lavoro di Recchioni – che poggia su una ricchissima documentazione testimoniale recente e inedita di ex partigiani, sugli archivi dei familiari di Moranino, oltre che sui verbali delle sedute parlamentari, materiali processuali e iconografici – è un importante contributo alla ricostruzione storica del nostro travagliato Secondo dopoguerra. Il libro si avvale delle preziose prefazioni di Alessandra Kersevan, Lidia Menapace e Pietro Ingrao.

Massimo Recchioni (1959) è il principale promotore della Sezione ceca dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Si dedica ad attività politiche, giornalistiche, socio-culturali e associative. E’ anche autore di “Il tenente Alvaro. La Volanta Rossa” e di “Ultimi fuochi di Resistenza” sempre editi da DeriveApprodi.

Veneredì 27 settembre manifestazione in ricordo di Ivo Zini, antifascista ucciso nel 1978

Venerdì 27 settembre, alle ore 18, in via Appia Nuova 361, ricordiamo IVO ZINI, 25 anni, assassinato dai fascisti la sera del 28 settembre 1978, di fronte all'allora sezione Pci dell'Alberone. A Roma, verso le 22 del 28 settembre 1978, tre simpatizzanti di sinistra, che sostavano davanti alla sezione del PCI di via Appia Nuova, furono avvicinati da un "vespone" dal quale discesero due giovani a volto coperto. Questi esplosero alcuni colpi di pistola che colpirono mortalmente Ivo Zini e ferirono un altro dei simpatizzanti di sinistra. Alle 23 circa dello stesso giorno, il gruppo terroristico di estrema destra Nuclei armati rivoluzionari (Nar) rivendicò l'attentato con una telefonata al quotidiano «Il Messaggero». Le indagini e le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia non consentiranno di accertare la identità degli autori del fatto. Lo faranno però univocamente risalire all'estremismo di destra e al gruppo che lo aveva rivendicato. Non c’è stata, finora, giustizia. OGGI, è in atto il tentativo di stravolgere la Costituzione Repubblica nata dalla RESISTENZA. Continuano le azioni violente, intimidatorie, razziste e antisemite dei vari gruppi nazifascisti. NON PASSERANNO! Il Quadrante ANPI del nuovo VII Municipio deporrà un omaggio floreale alla lapide che ricorda Ivo Zini e lancerà la proposta di costituire un COMITATO PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE nel VII Municipio. Invitiamo a partecipare alla commemorazione: SUSANA FANTINO, Presidente VII Municipio Sindacati e Partiti antifascisti locali Le cittadine e i cittadini antifascisti L’ALBERONE E CINECITTA’ NON DIMENTICANO! ORA E SEMPRE RESISTENZA! Settembre 1943- Settembre 2013: 70° ANNIVERSARIO DELLA RESISTENZA

23 settembre 2013

Il 26 settembre alla Casa della Memoria il libro "Una gavetta piena di fame" sulla resistenza degli IMI

Giovedì 26 settembre, alle ore 18, presso la Casa della Memoria e della Storia, l'Anpi di Roma e l'Anei presentano il libro: "UNA GAVETTA PIENA DI FAME. Due anni di lager e di sofferenze raccontati alla piccola Pucci" di LUIGI SALVATORI (Edizione Marlin).

21 settembre 2013

“La battaglia per Roma 8-9-10 settembre 1943”, un convegno riuscito all'insegna della collaborazione tra l'Anpi e i militari

L’ANPI di Roma il 16 settembre 2013, alla Casa della Memoria e della Storia di Roma, ha organizzato il convegno “La battaglia per Roma 8-9-10 settembre 1943”, al quale sono intervenuti come relatori il Colonnello Antonino Zarcone, Capo dell’Ufficio Storico dello Stato maggiore Esercito e il Colonnello Claudio Ladisi, del Comando reggimentale addestrativo della Scuola di Fanteria di Cesano, mentre per l’ANPI di Roma hanno parlato il presidente Francesco Polcaro e il vicepresidente vicario Ernesto Nassi. Il convegno è stato interessante e franco, con domande anche scomode, alle quali hanno risposto puntualmente i relatori. Particolarmente utili, storicamente, gli interventi del Colonnello Zarcone, che ha illustrato lo scenario degli scontri avvenuti in quelle ore, illustrando in modo chiaro e comprensibo, con l'ausilio di un dvd, gli schieramenti italiani e tedeschi a Roma e nei suoi dintorni. Il Colonnello Ladisi ha portato il saluto ed espresso il rincrescimento del generale Maione, assente per causa di forza maggiore, in quanto convocato urgentemente dai suoi superiori. Durante il convegno si sono ricordati diversi episodi delle tre giornate, compresi i comportamenti vigliacchi dei tedeschi a danno dei militari italiani, alla Magliana in particolare; si è discusso in merito allo spostamento deciso da Roatta di truppe italiane verso Tivoli, dando l’impressione (secondo noi) che il re e il suo seguito, in testa il Capo del Governo Badoglio, Ambrosio, ministri e altri, così avessero via libera per la fuga da Roma in direzione di Ortona, per imbarcarsi verso Brindisi, dove c’erano gli alleati. Si è ricordato il “pranzo regale” il giorno 9 settembre 1943, nel castello di Crecchio (CH), ospiti del barone de Riseis, ex federale di Napoli 1930-32, mentre a Roma e in altre località d’Italia militari e civili morivano combattendo contro i tedeschi. Nel corso del convegno si è anche sottolineato il contributo dei civili al fianco dei militari e le richieste degli antifascisti di avere delle armi dai militari per combattere i tedeschi. Richieste accolte dal generale Carboni (responsabile per la difesa di Roma) che decise di dare le armi, nascoste in luoghi segreti, ai comunisti Longo e Trombadori, consegnate dal figlio di Carboni Guido (in seguito morto in combattimento) e nascoste in varie zone della città, per essere usate l’indomani. Si sono ricordate le battaglie di Porta S.Paolo, della Montagnola, Monterosi, Monterotondo, Villa Doria ad Albano, e altri diversi episodi. I relatori hanno concordato nel riconoscere a militari e civili un ruolo straordinario, nonostante la scarsità di armi e di equipaggiamento, pagando con la vita il loro coraggio: oltre 400 morti militari e oltre 200 i civili, tra cui 27 donne e una suora. Roma, abbandonata dal re e dal governo, ha saputo difendersi, grazie ai ragazzi militari e al “popolino” romano, nonostante i fuggitivi non avessero lasciato nessuna disposizione o tattica difensiva; i comandi militari non ricevettero l’ordine esecutivo, che era contemplato nella OP.44. A palazzo Caprara, sede del Ministero della guerra, le pagine della OP.44, firmate per ricevuta, vennero bruciate. Si è parlato della Commissione Palermo indetta per “la mancata difesa di Roma” e dei suoi scarsi risultati. In conclusione, il convegno, che ha visto per la prima volta assieme militari e ANPI, a Roma, è stata una esperienza altamente positiva, che il folto pubblico presente ha mostrato di gradire, indicando che la collaborazione tra militari e rappresentanti dei partigiani merita di essere ripetuta, proprio per capire cosa sono stati i giorni della battaglia per Roma e della Guerra di Liberazione. La collaborazione tra ANPI e militari si è concretizzata a seguito della audizione di Mario Merlino agli allievi della Scuola di Fanteria di Cesano, che l’ANPI ha fortemente stigmatizzato, chiedendo come mai fosse stato possibile permetterlo. Il 5 luglio, gli esponenti dell'ANPI di Roma sono stati invitati ad andare a parlare agli allievi della Scuola di Fanteria a Cesano. L’incontro si è svoltto nel cinema della scuola, alla presenza di oltre 300 allievi. Il Comandante della scuola, il generale di Brigata, Giovanni Maione e il vice Comandante, generale di Brigata paracadutista, Massimo Mingiardi, hanno ospitato il presidente Polcaro e il vicepresidente Vicario Ernesto Nassi dell’ANPI, con affabilità e cortesia, invitandoli dopo l’incontro a visitare la caserma e a pranzare con loro, nella mensa assieme ai soldati. E’ stata una esperienza positiva, apprezzata e meritevole di ulteriori occasioni d’incontro.

18 settembre 2013

La storia delle storie di Lucia Sarzi presentata in Provincia a Roma sabato 21 settembre

La Fondazione Nilde Iotti, la Provincia di Reggio Emilia e l'Anpi, da tempo impegnate nella riscoperta, promozione e diffusione di figure e vicende emblematiche della nostra storia, sabato 21 settembre, alle ore 10, presso Palazzo Valentini a Roma, presenteranno il libro “Ma il mito sono io. Storia delle storie di Lucia Sarzi. Il teatro, la Resistenza, la famiglia Cervi” di Laura Artioli (Aliberti Editore). L'iniziativa permetterà di riscoprire la straordinaria figura di Lucia Sarzi, attrice girovaga, antifascista, partigiana, comunista, donna di casa e di famiglia. Una donna a cui si deve un importante contributo nella costruzione della rete clandestina della Resistenza in Emilia Romagna.

17 settembre 2013

A Cave presentazione del libro "Guerra e Resistenza a sud di Roma"

Venerdì 20 settembre alle ore 17.30, presso l'aula consiliare di Cave, in occasione del 70°anniversario dei bombardamenti che colpirono la Città di Cave, dopo la dichiarazione di armistizio dell'otto settembre 1943, l'Amministrazione comunale e il Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica, in cooperazione con gran parte del mondo dell'associazionismo locale, hanno voluto onorare la memoria delle vittime di quegli eventi e di coloro che si ribellarono all'oppressione nazifascista, con la presentazione del libro di Roberto Salvatori: GUERRA E RESISTENZA A SUD DI ROMA - MONTI PRENESTINI E ALTA VALLE DEL SACCO.

16 settembre 2013

Cinema, storia e … la Resistenza


Torna il 19, 20 e 21 settembre 2013 a Casa della Memoria e della Storia la rassegna cinematografica "Cinema, storia e…", dedicata in questa edizione a "la Resistenza", di cui quest'anno si celebra il 70° anniversario.
Una data importante per la memoria e per l'identità collettiva del nostro paese che la Casa della Memoria e della Storia propone di ricordare con una rassegna di film e documentari per mantenere viva e vigile la memoria storica e la riflessione civile e per rendere omaggio, ancora una volta, a quanti hanno contribuito alla Liberazione dal nazi-fascismo consegnandoci l'Italia democratica.
Il programma della rassegna prevede l'alternarsi di film d'autore - Tutti a casa diLuigi Comencini, Le quattro giornate di Napoli di Nanni Loy e L'uomo che verrà di Giorgio Diritti - sulle storiche giornate del settembre 1943 e documentari che ricostruiscono, con materiali di repertorio, d'archivio e testimonianze personali, vicende significative di quel drammatico periodo.
L'iniziativa è a cura dell'Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale - Dipartimento Cultura - in collaborazione con ANPI, Circolo Gianni Bosio e IRSIFAR.

Il 20 settembre alla Casa della Memoria presentazione del libro "Il Partigiano di Piazza dei Martiri"

Venerdì 20 settembre, alle ore 17,30, a Roma, presso la Casa della Memoria e della Storia (via S. Francesco di Sales 5), l'Anpi di Roma e le Biblioteca di Roma presentano il libro "Il Partigiano di Piazza dei Martiri. Storia del siciliano che combatté i nazisti e finì appeso a un lampione" (Editrice Infinito).

12 settembre 2013

Comunicato sul raduno dei movimenti neonazisti europei del 12-14 settembre a Cantù

Pubblichiamo di seguito il comunicato della Segreteria Nazionale ANPI sul raduno dei movimenti neonazisti europei del 12-14 settembre a Cantù (CO) e sulla Festa Nazionale di CasaPound, 12-15 settembre a Revine Lago (TV):

10 settembre 2013

Il 16 settembre alla Casa della Memoria convegno sulla Battaglia per la Difesa di Roma

Lunedì 16 settembre, alle ore 17.00, alla Casa della Memoria e della storia, in via San Francesco di Sales 5, l'Anpi di Roma tiene il convegno dal titolo "8-10  settembre 1943 la Battaglia  per la Difesa di Roma".

L'8 settembre 1943, alle ore 19.42, il maresciallo Pietro Badoglio via radio diede l'annuncio dell'avvenuto Armistizio tra l'Italia e gli Alleati, firmato il 3 settembre in Sicilia, a Cassibile. I tedeschi, che fin dal mese di aprile avevano studiato, su ordine dell'alleato nazista dell’Italiafascista, un piano d'invasione dell'Italia (Piano Alarico) calarono in forze nel nostro Paese, unendosi alle truppe tedesche già presenti nel nostro territorio nazionale frammischiate ai militari italiani dando avvio alla occupazione nazista.
A Manziana e Bracciano, i militari della divisione Ariete 2 si opposero, combattendo contro la 3^ divisione Panzergrenadieren. La divisione Piave si oppose combattendo i tedeschi della 3^ divisione a Monterosi e contro il 2° battaglione del 6° reggimento dei paracadutisti di Student lanciati su Monterotondo per attaccare il castello dove era la sede dello Stato Maggiore italiano, precedentemente evacuata. I militari della Piave combatterono affiancati dai civili. A Roma, militari e civili, si opposero ai paracadutisti tedeschi fermandoli, dopo sanguinosi combattimenti.
ll 9 settembre 1943, alle ore 6.30, il re Vittorio Emanuele II ed il Maresciallo Badoglio, fuggirono da Roma, lasciando in balia dei tedeschi i militari e gli abitanti di Roma che pagarono il loro coraggio con oltre 400 morti militari ed oltre 200 morti civili, tra cui 27 donne ed una suora. Con la "Battaglia per Roma" in Italia nacque la Resistenza contro il nazifascismo.

Introduce:
Vito Francesco Polcaro, Presidente ANPI Prov. di Roma
Relatori:
Gen. B. Giovanni Manione, Com Scuola Fanteria Cesano
Col. Antonino Zarcone, Capo Uff. Storico SME

Coordina: Ernesto Nassi, Vice Presidente Vicario ANPI Prov. di Roma

03 settembre 2013

70° anniversario della difesa di Roma, le iniziative per l'8 settembre


In occasione del 70° anniversario della Difesa di Roma l’Amministrazione Capitolina, alla presenza del Sindaco, prof. Ignazio Marino ha in programma diverse iniziative per domenica 8 settembre

Ore 8.30 Santa Messa nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli in suffragio dei caduti ed alle ore 10.00, alla presenza del Capo dello Stato, in Piazzale Ostiense e presso il Parco della Resistenza dell’8 settembre 1943.

Il programma della cerimonia in Piazzale Ostiense e presso il Parco della Resistenza dell’8 settembre 1943, verrà inviato nei primi giorni del mese di settembre appena definiti alcuni aspetti organizzativi.

Si ricorda che al termine della Santa Messa ( ore 9.15) alla base della scalinata della Basilica di Santa Maria in Ara Coeli due minibus dell’ Amministrazione capitolina saranno a disposizione dei Rappresenti delle Associazioni per raggiungere Piazzale Ostiense.


Il 10 settembre Cerimonia in Piazza caduti della Montagnola e seminario Parrocchia Gesù Buon Pastore
Nelle giornate 8 e 10 settembre 2013 ricorre il 70° anniversario della difesa di Roma, fatti di elevato spessore storico, che rivestono particolare importanza per la città.Il Comitato promotore, Personale dell’8° Municipio di ROMA, Rappresentanti dell’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna e della Parrocchia Gesù Buon Pastore, ha organizzato una una serie di eventi.Il 10 settembre cerimonia in Piazza Caduti della Montagnola e un Seminario nella Parrocchia Gesù Buon Pastore.Nelle giornate dell’8 e 9 ottobre, presso le scuole di Roma – XIa Municipio, verranno organizzate conferenze sulla Difesa di Roma e sulla Resistenza e Liberazione di Roma dall’occupazione nazista.


Programma della cerimonia in Piazza caduti della Montagnola - 10 settembre 2013
Ore 16.00: Adunata dei partecipanti alla cerimonia presso la colonna rievocativa in Piazza Caduti della MontagnolaOre 16.15: Deposizione di una corona di alloro alla colonna rievocativa in Piazza Caduti della MontagnolaOre 16.20: Interventi commemorativi
Partecipano l’Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna  e il Personale dell’8° Municipio

Programma del seminario Parrocchia Gesù Buon Pastore 10 settembre 2013

Ore 17.00: saluto e presentazione del Presidente Associazione Nazionale Granatieri di SardegnaOre 17.06: Quadro Storico in cui si inquadrano gli avvenimenti I  Granatieri di Sardegna nella difesa di Roma. Gen. Ernesto BonelliOre 17.46: I valori della Resistenza civile da tramandare ai giovani. On. Bartolo CiccardiniOre 18.06: Rapporto Resistenza Costituzione. Vito Francesco Polcaro, Presidente ANPI di RomaA seguire dibattito e indirizzo di commiato del Parroco Gesù Buon Pastore

02 settembre 2013

8 settembre, Antifascisti di Costituzione: iniziativa della sezione Anpi "Martiri de La Storta"

Ecco l'iniziativa organizzata dalla sezione Anpi "Martiri de La Storta" per domenica 8 settembre 2013 presso il Parco Marta Russo all'interno della Festa dell'Unità Comunista di Labaro.

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Ripudia intolleranza, razzismo e antisemitismo.
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