30 aprile 2014
"Roma città aperta" con i detenuti di Regina Coeli
La vice direttrice del carcere, Anna Angeletti, ed il direttore, Mauro Mariani hanno dato la loro disponibilità ad organizzare altre iniziative, anche in collaborazione con le sezioni romane dell'Anpi. Questa inedita collaborazione ha già portato questo pomeriggio ad una visita al 'terzo braccio' di Regina Coeli che è rimasto così come era nel '43-'44, periodo durante il quale vi erano reclusi gli antifascisti molti dei quali finirono uccisi dai nazisti alle Fosse Ardeatine.
La visita al terzo braccio è stata videodocumentata da Fabrizio Forcella, vice presidente della sezione Anpi di Centocelle. In programma prossimamente un'altra visita al sesto braccio della struttura circondariale, anche questa tristemente famosa per 'ospitare' gli oppositori politici e i protagonisti della Resistenza romana, quando saranno terminati i lavori di restauro.
Comunicato Stampa. Libro sull’amore gay al Giulio Cesare. Nassi: i fascisti di oggi come quelli di ieri che bruciavano i libri.Le denunce agli insegnanti segnale preoccupante. Solidarietà alla comunità gay, a studenti e professori.
“La protesta omofoba contro il libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco inscenata da gruppi fascisti al Liceo Giulio Cesare di Roma è figlia delle ideologie del ventennio, quando si bruciavano libri e si mandavano gli omosessuali nei campi di concentramento.” Lo ha dichiarato Ernesto Nassi, presidente dell’Anpi di Roma.
“Esprimo tutta la solidarietà ed il sostegno possibili alle persone gay della nostra città, alle associazioni che si battono per il riconoscimento dei loro diritti, agli studenti ed agli insegnanti che hanno scelto quel libro. Le denunce nei loro confronti sono un segnale estremamente preoccupante della nostra società. Ciò che ha scandalizzato non sono le pagine che raccontano l’amore tra adolescenti, ma la normalità della famiglia protagonista della storia”.
Roma, 30 aprile 2015
ANPI Provinciale di Roma - via S. Francesco di Sales 5 - 00165 ROMA – www.anpiroma.org
27 aprile 2014
"UNA QUESTIONE DEMOCRATICA" il 29 aprile a Roma manifestazione nazionale sui progetti di riforma costituzionale ed elettorale
Le proposte di riforma costituzionale ed elettorale: l'Anpi lancia l'allarme
«La nuova legge elettorale e un Senato di non eletti riducono gli spazi di democrazia» Intervista al presidente dell'ANPI Carlo Smuraglia. L'Unità del 23 aprile 2014
Il presidente dell’Anpi lancia l’allarme sulle riforme:
È con un’agenda più fitta del solito che quest’anno l’Associazione nazionale dei partigiani si avvicina all’anniversario della Liberazione. In programma c’è ovviamente la grande manifestazione del 25 Aprile a Milano, accompagnata dalle tante altre che si svolgeranno in contemporanea in tutta Italia. E poi appena qualche giorno dopo, il 29 aprile a Roma, una grande iniziativa per parlare di riforme costituzionali e lanciare un allarme rispetto al progetto che sta prendendo forma in queste settimane. «Il 25 Aprile è sempre una grande festa, con tanti appuntamenti, ed è una festa di tutti. Certo non lo è per il sindaco di Bellaria che scelto questa data per rimuovere il monumento alla Liberazione dalla piazza. Ma per fortuna ci sono tanti altri che credono in queste manifestazioni e sono contenti di stare insieme in una giornata così significativa», riflette il presidente nazionale dell’Anpi, Carlo Smuraglia, citando il caso scoppiato appena prima di Pasqua nella cittadina romagnola.
Presidente Smuraglia, che sapore ha questo 25 Aprile?
«Quest’anno ha un significato tutto particolare. Si celebra il settantesimo anniversario della Liberazione, ovvero di quel periodo che finisce con l’insurrezione, dopo un anno cruciale per lo sviluppo della lotta partigiana intesa come lotta armata, ma non solo, grazie all’impegno di tante donne, contadini e cittadini non armati. Sono settant’anni dall’anno delle repubbliche partigiane e delle grandi e terribili stragi nazifasciste. Ciò che è accaduto quando i tedeschi hanno cominciato a sentire l’odore della sconfitta e le tante stragi sono un lato della storia che va tenuto sempre presente, pur nella giornata di festa».
«Infatti quest’anno il 25 Aprile è anche l’occasione per celebrare in modo particolare un momento di unione, di fratellanza e di quella che Claudio Pavone ha chiamato “moralità della resistenza”, di cui c’è tanto bisogno anche oggi nei comuni, nelle regioni. La correttezza della amministrazione pubblica e la moralità indiscutibile di chi pensa agli interessi collettivi e non ai propri devono essere tra i cardini fondamentali delle nuove amministrazioni. Ma insieme alle amministrative ci sono anche le elezioni europee. E quando noi pensiamo all’Europa pensiamo all’Europa della Resistenza, dei tanti che furono perseguitati e reagirono al regime, pensiamo a un’Europa unita, democratica e antifascista, come quella che era nei sogni di tanti che hanno combattuto e spesso sacrificato la propria vita. Pensiamo a un’Europa che unisca gli antifascisti di sempre e riesca a sconfiggere ogni tentazione di far riemergere forze fasciste e neonaziste, insieme a una destra xenofoba e razzista».
«Come sempre ci sarà la manifestazione nazionale a Milano, quest’anno con un elemento di novità. Una delle oratrici centrali sarà la senatrice a vita Elena Cattaneo, una scienziata. Una presenza con cui vogliamo segnalare che c’è bisogno di cultura e di un grande impegno per cambiare un Paese che fa molta fatica sul campo dell’innovazione e della cultura. C’è bisogno che si rinnovi la cultura politica e anche la cultura democratica, che qualche volta incontra qualche inciampo. Ma, pure, la cultura senza aggettivi, che è alla base della nostra storia e che si colleghi alla scienza, all’innovazione e alla ricerca, per i tanti che oggi, in questo campo, sono costretti a cercare lavoro fuori dall’Italia». Ma veniamo all’appuntamento del 29 aprile al teatro Eliseo. «Al Senato si sta lavorando molto intensamente sulle riforme costituzionali e noi abbiamo pensato a una manifestazione nazionale per far sentire, per tempo, la nostra voce. Nella nuova legge elettorale vediamo aspetti negativi che riguardano il complesso degli spazi di democrazia riservati ai cittadini. Siamo convinti che sia stata concepita al di fuori di quanto ha affermato la Corte costituzionale e che non dia ai cittadini la possibilità di esprimere le proprie opzioni né gli garantisca di essere adeguatamente rappresentati. Speriamo possa essere modificata, perché questo difetto di parola ai cittadini in prima persona riduce uno spazio di democrazia».
«La riforma del Senato è un grande tema. Non si tratta di cambiare la rotellina di un ingranaggio, ma di toccare uno dei pilastri del nostro sistema. Non diciamo che non si possa riformare, va modificato ciò che si è rivelato difettoso, ma in linea di coerenza con il complesso della Costituzione. È vero che il sistema attuale ha allungato il procedimento legislativo, ma ha anche reso possibile ripensamenti su temi importanti. Ebbene, ci sono tanti sistemi di altri Paesi che correggono il bicameralismo perfetto senza eliminare la seconda Camera. Un modello possibile è quello di una Camera che faccia le leggi principali ed è l’unica a votare la fiducia, però con un Senato ugualmente elettivo, affinché non diventi una Camera di serie C, per poter influire sulle leggi di bilancio, di carattere costituzionale e su questioni di particolare importanza. Penso a quei sistemi che ad esempio prevedono, su richiesta, di poter coinvolgere la seconda Camera su questioni di particolare interesse».
«Si può pensare a un sistema che unisca l’elezione diretta dei cittadini all’inserimento di rappresentanze di carattere regionale o locale, che invece dai modelli di cui si parla ora non si capisce bene cosa dovrebbero fare, visto che questi rappresentanti avrebbero già un mestiere, quello di amministratori locali. Riflettiamo poi sulla possibilità di attribuire al Senato quel ruolo di equilibrio che è necessario per evitare un concentramento di poteri eccessivo in una sola Camera, eletta oltretutto con il premio di maggioranza. Penso a un modello di garanzia, come previsto dai padri costituenti. Il punto fondamentale è che il cittadino sia rappresentato da organismi equilibrati. Mentre con un Senato di non eletti euna legge elettorale già squilibrata si riducono i necessari spazi di democrazia».
«Ricordo che si parla di riforme costituzionali, la materia più delicata su cui ci si possa esprimere. È necessaria una riflessione attenta, la fretta è una cattiva consigliera. Noi chiediamo che si ascolti la voce di tanti costituzionalisti. E ora c’è anche l’Anpi che entra in campo e propone di rispettare la quota di democrazia che spetta ai cittadini. Il 29 aprile, insieme a me, ci saranno costituzionalisti come Lorenza Carlassarre, Gianni Ferrara e Stefano Rodotà. Forniremo materia di discussione e vorremmo dare il nostro contributo. Dispiacerebbe non essere ascoltati perché le date di scadenza fissate sono troppo ravvicinate. Né le voci di esperti meritano di essere liquidate con ironia dicendo che sono i “soliti” professori».
Motociclisti della Marina Militare si fotografo sotto l'obelisco del Duce a Roma
"Nel giorno del 25 aprile i motociclisti delle Forze Armate, considerate le tante bellezze di Roma, hanno pensato di farsi fotografare davanti un obelisco di era fascista, con totale mancanza di rispetto per i partigiani che hanno dato la vita per un Italia che e' Patria anche di quei marinai immortalati in fotografia davanti l'obelisco con la scritta "Dux" in bella mostra, dimentichi delle centinaia di migliaia di militari morti per volonta' del "Dux" nelle "sue" tre guerre."
25 aprile 2014
Comunicato Stampa. 25 aprile: l'Anpi di Roma condanna gli episodi di intolleranza e di aggressione verbale.
Comunicato Stampa25 aprile: l'Anpi di Roma condanna gli episodi di intolleranza e di aggressione verbale.
La festa della liberazione ha visto oggi a Roma una bella e partecipata manifestazione, con i cittadini sfilare assieme ai partigiani. Purtroppo vi sono stati episodi di aggressione verbale che condanniamo fermamente.
Nei cortei e nelle piazze del 25 aprile, festa di tutti e per tutti poiché l'antifascismo è scritto nella Costituzione, non possono albergare atteggiamenti di intolleranza che offendono l'Anpi e la Memoria dei partigiani caduti.
Ricordiamo ai partecipanti che questa ricorrenza è dedicata alle partigiane, ai partigiani e all'Italia che insorse contro il nazifascismo e che si riconosce nei valori della Resistenza.
Roma, 25 aprile 2015
ANPI Roma - via S. Francesco di Sales 5 - 00165 ROMA
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24 aprile 2014
ANPI ROMA, CORTEO PER IL 25 APRILE - ore 9.30 dal Colosseo a Porta San Paolo
Comunicato Stampa 25 aprile Corteo ore 9,30 dal Colosseo a Porta San Paolo
L’Anpi di Roma invita tutti i cittadini antifascisti e democratici a partecipare alla manifestazione per celebrare la ricorrenza del 25 aprile, festa della liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Appuntamento per il 25 aprile alle ore 9,30 dal Colosseo, lato fermata della Metro, da dove partirà il corteo che terminerà a Porta San Paolo dove si terranno gli interventi dei partigiani, delle associazioni, delle istituzioni. A seguire il consueto concerto con i maestri Angelo Colone, Marco Quaranta e la cantante Sara Modigliani.
Sono stati invitati il Sindaco di Roma, Ignazio Marino, e il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Un 25 aprile per ricordare la guerra di liberazione dei partigiani che hanno combattuto per la libertà di tutti gettando le basi della democrazia e contribuito ad edificare la Costituzione. Ma anche un momento di riflessione per le riforme costituzionali che si profilano. Il significato della Resistenza e dell'antifascismo, da tramandare alle nuove generazioni, va cercato nella lotta alle ingiustizie sociali ed economiche, nelle lotte al razzismo, al sessismo; va cercato nel contrasto culturale a revisionismi e negazionismi, alle ideologie ed ai disvalori delle estreme destre che in Italia ed Europa ispirano movimenti populisti profondamente antidemocratici, antieuropei, fascisti e nazisti.
Alla manifestazione hanno aderito Aned, Anei, Anpc, Anppia, Fiap.
Roma, 23 aprile 2015
23 aprile 2014
Il 25 aprile a Riano con la sezione ANPI 'Giacomo Matteotti'
Sez. ANPI di Riano 'Giacomo Matteotti'
Dalla deposizione della corona al Monumento dei Caduti di tutte le guerre a quella al Monumento a Giacomo Matteotti, dalla proiezione dei filmati "Di ritorno da Auschwitz" e "In quel giorno di aprile" alla mostra di pittura "La Liberazione e la Libertà", dal pranzo organizzato con i prodotti di "LIbera Terra" provenienti dalle terre confiscate alla mafia alla merenda nel verde del Parco, dal momento di riflessione con il Prof. Francesco Polcaro, l'Europarlamentare Roberto Gualtieri, il Sindaco Ricceri e i ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Riano che hanno partecipato e partecipano al Progetto "La Costituzione a Scuola" alla musica di "Sonia e Mario".
Tutto questo sarà il nostro 25 Aprile. Un giorno da trascorrere insieme nel verde del Parco 'Loreto De Santis' (La Rosta), uniti sotto il segno dell'antifascismo e della resistenza, della memoria e della riflessione, della cultura e del divertimento. Partecipiamo numerosi perchè "il 25 aprile è una data che è parte essenziale della nostra storia: e anche per questo che oggi possiamo sentirci liberi. Una certa Resistenza non è mai finita".
Il 25 aprile della sez. Anpi Montesacro
Intorno alle 17.00 saremo sotto al municipio di Piazza Sempione per la cerimonia di riallocazione della targa dedicata a Ferdinando Agnini.
Successivamente, alle 18.30 saremo alla poco distante lapide di via Maiella
per onorare i martiri di Monte Sacro assieme agli antifascisti ed agli studenti del quartiere.
VENERDI' 25 APRILE
In mattinata, saremo all'iniziativa/corteo dell'ANPI di Roma, a Porta S. Paolo.
Il pomeriggio infine, festeggeremo la liberazione nel nostro territorio, tra grigliate e buona musica antifà, nel cortile del "Brancaleone", sede della sez.ANPI territoriale, a Via Levanna 11.
Durante le iiniziative si potranno fare le tessere 2014 dell'Anpi.
La Festa della Liberazione con “Il Ribelle”
Alle ore 18.00 del 25 aprile il regista Giancarlo Bocchi, autore del film, presenterà a Roma al Cinema America Occupato, nuovi documenti sull’intensa attività antifascista rivoluzionaria di Guido Picelli nella capitale tra il 1923 e il 1926. La sala cinematografica di Trastevere dove si svolgerà la presentazione dei documenti e la successiva proiezione de “Il Ribelle”, salvata da un gruppo di giovani dalla speculazione edilizia e dichiarata di recente dalla Regione Lazio e dal MIBAC bene d’interesse storico-artistico, si trova a pochi passi da via Bertani, dove Picelli visse per alcuni anni e svolse una parte della sua attività di strenuo oppositore al fascismo.
Alle 13.10 del 24 aprile nel programma “Il tempo e la Storia” in onda su RAI TRE verranno presentati alcuni brani e anticipazioni de “Il Ribelle”, il film che RAI STORIA riproporrà poi in versione integrale alle 21.45 del 25 aprile. Il film documentario di Giancarlo Bocchi già proiettato con successo anche all’estero, a Madrid, Mosca e Parigi, nei prossimi mesi verrà presentato anche a Barcellona, una delle città europee dove Guido Picelli svolse la sua intensa attività di rivoluzionario antifascista.
22 aprile 2014
"Lo Stato di Polizia: i sorvegliati politici". Il 23 aprile alla Casa della Cultura di Villa De' Sanctis
Iniziativa della sezione Anpi "Giordano Sangalli" Centocelle nell’ambito dell’evento “LIBERI”, per le Celebrazioni del 70° della Liberazione Roma, patrocinata dal Municipio Roma V.
LO STATO DI POLIZIA: I SORVEGLIATI POLITICI
Il 23 aprile si terrà presso la Casa della Cultura di Villa De' Sanctis - via Casilina 665 alle ore 17,30, un incontro dibattito sui sorvegliati politici di Roma e Provincia in epoca fascista.
Sarà possibile iscriversi all’ANPI per il 2014
Il 25 aprile della sez. Anpi di Grottaferrata
vi invita al Presidio a Piazza Roma, Frascati, dalle ore 10.00 alle ore 12.30
Ricordo del compagno Pierino Moresi
Teatro Giovanni Falcone, via garibaldi, 10 - ore 15.30
Angelo Gregori "A scuola se piove", memorie dal lager di un internato militare italiano.
C.O.S.M.I.C. SBAND in: Canzoni Resistenti.
Colleferro: il 25 aprile 2014 Festa Popolare in piazza Piero Gobetti
Ore 20 Stand Gastronomici
Ore 21 Estrazione premi della Lotteria
Ore 21.30 Esibizione del gruppo musicale “PARQUARIA”
25 aprile 2014, a Nepi Festa di Libertà e di Pace
'Testimonianze'. A Montelibretti fotografia, storia e teatro per il 25 aprile.
La sez. ANPI Ministero della Difesa ha patrocinato l'evento "Testimonianze" che si svolgerà a Montelibretti il pomeriggio del 25 aprile con la presenza del presidente Alessandro Mangiavacchi.
venerdì 25 aprile a Montelibretti
in Piazza della Repubblica - Sala Conferenze della Direzione Didattica
Fotogiornalista di fama internazionale che presenterà i suoi lavori in Afghanistan, Kosovo e Libia. (Alcuni premi: 1997 e 2011 - World Press Photo. 1999 - Leica Honorable Mention. 2010 - Sony World Photography Award, Finalista.)
17.30 CAMPO DI PRIGIONIA PG54. I racconti di Carla Camilli
La Storia raccontata attraverso un diario di guerra scritto durante l’occupazione tedesca. Storie e testimonianze di solidarietà degli abitanti di Montelibretti e Moricone nei confronti dei detenuti fuggiti dal campo di prigionia PG54.
il Sindaco di Montelibretti Antonio Catania, l’Assessore alla Cultura Luca Branciani, il Dirigente dell'Istituto Comprensivo di Montelibretti Prisco Corvino il rappresentante ANPI-Ministero della Difesa Alessandro Mangiavacchi (circolo "Martiri di Cefalonia - Gino Mangiavacchi").
25 aprile con 'Zac' nel cuore. Una giornata di Festa e Memoria a Casal Bertone
27 aprile a Genazzano spettacolo teatrale: ANNUSKA.
Per avvicinare sempre più persone alla nostra associazione e cercando di parlare di Resistenza con linguaggi nuovi e magari più vicini alle nuove generazioni, Anpi Genazzano presenta lo spettacolo teatrale:
Una formula nuova, usata in modo quasi sperimentale per raccontare la società attraverso il teatro, intendendo la memoria non solo come strumento astratto di conoscenza ma come indagine sulla contemporaneità.
L'Anpi Genazzano vuole raccontare storie, tirandole fuori da bauli impolverati pieni di fotografie, oggetti, storie di persone ed eroi comuni. Usando linguaggi nuovi, moderni, per avvicinare generazioni lontane tra loro; per comunicare soprattutto ai giovani i contenuti, i valori, gli ideali di una esperienza fondamentale per la nostra storia come è stata la Resistenza.
La scrittura drammaturgica di Ferdinando Vaselli e l'intensa interpretazione di Rosa Sironi hanno decretato il successo di Annuska, spettacolo finalista al Premio Tuttoteatro.com "Dante Cappelletti", svoltosi al Teatro Valle di Roma nel 2006. Altri prestigiosi Festival e rassegne teatrali hanno ospitato Annuska proprio in occasione delle celebrazioni del 25 aprile.
18 aprile 2014
25 APRILE 1945 - 25 APRILE 2014 FESTA DELLA LIBERAZIONE
Venerdì 25 aprile alle ore 9.30 alla fermata Metro Colosseo
Corteo fino a Porta S. Paolo
Comunicato Stampa. Grillo e la Shoa. Nassi: “Chieda scusa alle vittime dello sterminio e venga con me Auschwitz per un viaggio della memoria”.
Roma, 15 aprile 2015
ANPI Provinciale di Roma e del Lazio - via S. Francesco di Sales 5 - 00165 ROMA
Smuraglia, presidente nazionale Anpi: no a questa riforma del Senato. Presto una manifestazione.
Così interviene il presidente nazionale dell'Anpi, Carlo Smuraglia, nell'ultimo numero di ANPI News. Presto una manifestazione pubblica.
"Non siamo, lo abbiamo già detto, per conservare l’esistente a tutti i costi. In un apposito documento indicheremo nei prossimi giorni le possibili alternative, utili per risolvere l’unico vero problema su cui concordiamo: quello di due Camere che fanno la stessa attività (il bicameralismo “perfetto“); un problema che può essere risolto in molti modi, scegliendo fra i tanti modelli esistenti, ma rispettando la linea costituzionale di valorizzazione, prima di tutto, del Parlamento, in quanto rappresentante diretto della volontà popolare.
Su questo tema, il Comitato nazionale ha deciso, sempre all’unanimità, di organizzare una importante manifestazione pubblica fra il 25 e il 30 aprile, in una sede che nei prossimi giorni sarà definita dalla Segreteria. Non mancheremo di invitare alla manifestazione, oltre ai nostri organismi periferici, tutte le associazioni che da sempre si battono per questa Costituzione. E speriamo davvero in una partecipazione diffusa e unitaria.
L’arroganza non ha limiti, in questo Paese. Ma quando ad essa si unisce anche la mancanza di una cultura politico-istituzionale ( ed anche questo non è raro ), il problema diventa serio Una riforma importante, come quella del Senato, non può essere fatta in fretta e con scadenze precise, perché ci sono le elezioni europee. Ed è davvero sorprendente che si emanino, al riguardo, dei veri e propri diktat, senza ascoltare nessun richiamo all’attenzione, alla ragionevolezza,all’esigenza di rispetto delle linee fondanti della Costituzione.
Ancora più grave il fatto che due esponenti di rilievo del PD richiamino (nientemeno) il Presidente del Senato ad una disciplina di partito, ignorando che la seconda carica dello Stato deve rappresentare una garanzia ( anche di imparzialità ) per tutti. Ugualmente grave il fatto che si ironizzi sui “professori” e se ne parli con sufficienza; posizioni come queste non evocano soltanto la mancanza di cultura istituzionale, ma rappresentano tout court un deficit culturale, particolarmente evidente in un Paese che dovrebbe essere la patria della cultura, dell’arte, dei saperi.
Carlo Smuraglia, presidente nazionale Anpi - www.anpi.it
14 aprile 2014
Memoria in Musica, il 15 aprile all'Università la Sapinza
Paolo Masini, Assessore Lavori Pubblici Roma Capitale
Ernesto Nassi, Presidente Provinciale ANPI
Interventi dei ragazzi
13 aprile 2014
'La Resistenza sconosciuta'I.M.I., deportazione resistenza riscatto. ANPI Adele Bei, il 15 aprile
Dopo il crollo del fascismo (luglio '43), il collasso della monarchia, la dissoluzione dell'esercito...
I.M.I. (internati militari italiani) deportazione resistenza riscatto
martedì 15 aprile, sala S. Weil ore 16:30 presso la CGIL nazionale
ne parleranno:
Sergio Sinchetto
Presidente sezione ANPI Adele Bei
Col. Antonino Zarcone
Capo ufficio storico Stato Maggiore Esercito
Rastrellamento del Quadraro. Il 17 aprile, Largo dei Quintili
11 aprile 2014
'Mappa della Memoria'. Anpi Aurelio Cavalleggeri e scuola S. Francesco d'Assisi, domenica 13 aprile.
Concentramento e partenza alle ore 11 da Piazza Borgoncini Duca, 5 davanti la Scuola “San Francesco D’Assisi” e sosta nei luoghi del Quartiere dove vissero alcuni Partigiani e Antifascisti del “Borgo dei Fornaciari”.
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