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09 luglio 2011
Petizione popolare per il Teatro Valle-Anna Magnani. Un articolo di Matteo Persica
Da lunedì 18 luglio (fino a settembre), dalle 18.30 alle 22, all'Isola del Cinema (isola Tiberina), davanti all'Arena principale, partirà una raccolta firme a favore dell'iniziativa "Intitoliamo il Teatro Valle a Anna Magnani". Questa iniziativa, a cura del giovane studioso Matteo Persica il quale da alcuni anni si occupa della figura storica ed artistica dell’attrice Anna Magnani, è promossa dall’ “Associazione Amici di Anna Magnani” (fondata dallo stesso Persica e presieduta da Massimo Rendina, Gian Luigi Rondi e Franca Valeri).
<< Sono passati trentasette lunghi anni dalla scomparsa di Anna Magnani: attrice cinematografica e teatrale senza età, simbolo del cinema e del teatro italiano, icona di un'epoca, raro esempio di integrità umana e professionale. – spiega Persica - Federico Fellini disse: << Anna Magnani ha incarnato la figura femminile che ha dato agli italiani un motivo d’orgoglio. >> - Per questo motivo, per i 150 anni dall’unità d’Italia, in quanto fondatore dell' "Associazione Amici di Anna Magnani", chiedo che il nome di questa straordinaria artista venga legato allo storico Teatro Valle di Roma, che la vide tante volte recitare, dagli esordi nella Compagnia Drammatica Italiana diretta da Dario Niccodemi alle riviste di successo al tempo della guerra; per mantener vivo il ricordo dell'attrice simbolo di Roma e dell’Italia che ha incarnato ed esportato in tutto il mondo la nostra cultura, la vera italianità, la vera romanità, quella elegante e mai volgare. >>
Una sera, durante l’ultimo periodo dell’occupazione tedesca di Roma, il Teatro Valle si riempì di repubblichini. Alla fine dello spettacolo, un paio di loro andarono nel camerino della Magnani minacciandola: “Signora, stasera avete gridato libertà. Non dovete dirla più, quella parola, se no, domani sera torniamo qui al Teatro Valle e buttiamo una bomba. Intesi?”. Tutta la compagnia, compreso Totò, morì di paura. La sera dopo il teatro era ancora più pieno di repubblichini. La Magnani entrò in scena e si mise al centro del palcoscenico, le mani sui fianchi e: “Ma sia fatta del Re la volontà! È al fin la cosa più importante …” si fermò, guardò i colleghi, dicendogli sottovoce: “Ve cacate sotto, eh?” poi grido al pubblico: “Aria! Aria pura per respirare!”
Anna Magnani regalò gli esordi teatrali (ed i primi successi) a due che all'epoca venivano considerati un rischio: Garinei e Giovannini (i quali le furono sempre grati). Alla fine della sua carriera ci regalò un trionfo mondiale (Londra, Parigi, Mosca, Berlino ...) con "La lupa" diretta da Franco Zeffirelli.
L’Associazione Amici di Anna Magnani presieduta da Massimo Rendina, Gian Luigi Rondi e Franca Valeri raccoglie intorno a sé e attraverso le sue attività importanti nomi del cinema italiano, in particolare persone che hanno incontrato, conosciuto, lavorato con lei, che vogliono fermamente che sia ricordata e valorizzata ma soprattutto da gente che ancora oggi la ammira e viene catturata dalla sua bravura.