"Bottazzi frocio papà castoro muori è ora" questa la scritta ignobile indirizzata al presidente della sezione Anpi del II Municipio, il partigiano Mario Bottazzi, apparsa oggi presso la sede in via Savoia. L'Anpi di Roma esprime ferma condanna e piena solidarietà al partigiano, già vittima nei mesi scorsi di insulti per la sua attività nelle scuole e nel quartiere. "Ora basta, si è raggiunto il colmo" ha dichiarato il presidente dell'Anpi di Roma, Vito Francesco Polcaro "il clima di odio fascista nella capitale è inaccettabile, nessuno può minacciare un cittadino di morte, e se questo ha combattuto tutta la vita per la libertà e la convivenza civile, questo è ancora di più un segnale di degrado estremo delle più semplici norme di vita democratica".
L'Anpi di Roma, esprimendo solidarietà e vicinanza a Bottazzi ed alla sua famiglia, fa appello alle istituzioni competenti di agire con fermezza per fermare queste pericolose espressioni di violenza fascista e individuare i responsabili delle scritte che sono una ingiuriosa offesa a tutta la città.