L’associazione dei partigiani denuncia da mesi il clima di intolleranza politica che si respira nella capitale, figlia non di antagonismi tra opposte tifoserie, ma di un degrado sociale e culturale drammatico: minacce di morte, scritte naziste (come quella apparsa sulla targa contro il razzismo all'ingresso della facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre) e aggressioni sono ormai all’ordine del giorno. Chiediamo ancora una volta, per il bene dei cittadini e della civile convivenza, che le leggi Scelba e Mancino siano applicate, in particolare laddove gesti e simboli fascisti si evidenziano in tutta la loro apologia.
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11 settembre 2012
Comunicato stampa: ferma condanna dell’Anpi per l’aggressione fascista al Parco Aguzzano
L’Anpi di
Roma esprime tutta la sua solidarietà ai ragazzi aggrediti ieri notte nel parco
di Aguzzano ed alle loro famiglie, e richiama le istituzioni e
l’amministrazione capitolina a fare di più per prevenire, sul piano della
sicurezza pubblica e su quello culturale, le violenze squadriste. Le dinamiche
con le quali un gruppo di estremisti di destra hanno aggredito dei giovani nel
parco di Aguzzano sono di una gravità assoluta e testimoniano la presenza di
gruppi organizzati del neofascismo nella nostra città.
L’associazione dei partigiani denuncia da mesi il clima di intolleranza politica che si respira nella capitale, figlia non di antagonismi tra opposte tifoserie, ma di un degrado sociale e culturale drammatico: minacce di morte, scritte naziste (come quella apparsa sulla targa contro il razzismo all'ingresso della facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre) e aggressioni sono ormai all’ordine del giorno. Chiediamo ancora una volta, per il bene dei cittadini e della civile convivenza, che le leggi Scelba e Mancino siano applicate, in particolare laddove gesti e simboli fascisti si evidenziano in tutta la loro apologia.
L’associazione dei partigiani denuncia da mesi il clima di intolleranza politica che si respira nella capitale, figlia non di antagonismi tra opposte tifoserie, ma di un degrado sociale e culturale drammatico: minacce di morte, scritte naziste (come quella apparsa sulla targa contro il razzismo all'ingresso della facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre) e aggressioni sono ormai all’ordine del giorno. Chiediamo ancora una volta, per il bene dei cittadini e della civile convivenza, che le leggi Scelba e Mancino siano applicate, in particolare laddove gesti e simboli fascisti si evidenziano in tutta la loro apologia.