La sezione ANPI Martiri de La Storta vi invita ad assistere gratuitamente al reading teatrale di Daniele Biacchessi "I CARNEFICI", tratto dal suo omonimo libro appena pubblicato (Sperling & Kupfer - 2015) sulle stragi naziste.
Lo spettacolo, dedicato a Franco Giustolisi autore di "L'armadio della vergogna", ha il patrocinio gratuito del Municipio Roma XV.
DOMENICA 7 GIUGNO ALLE ORE 21 - TEATRO PATOLOGICO - INGRESSO GRATUITO
VIA CASSIA, 472, 00189 Roma
Daniele Biacchessi ricostruisce uno degli episodi più atroci della guerra: lo sterminio da parte dei nazisti di migliaia di civili, avvenuto nell'estate del '44 sui monti tra la Toscana e l'Emilia, compiuto da una divisione speciale di SS selezionata direttamente da Himmler, soldati spietati che consideravano Hitler una sorta di divinità pagana.
I CARNEFICI In una tiepida sera di fine estate, nel cortile di una cascina a Monte Sole, un vecchio mostra al nipote un tesoro fatto di vecchie fotografie, mappe militari ingiallite, cartine geografiche, carte processuali segnate dall’uso. Testimonianze e ricordi di una storia avvenuta settant’anni fa, di cui il nonno, nella sua comunità, è diventato il custode. E’ la storia di una lunga estate di sangue, quella del 1944: per contrastare l’avanzata delle truppe alleate, i tedeschi rinforzano le difese lungo la linea Gotica e intanto pianificano una persecuzione spietata delle brigate partigiane. Il compito è assegnato a una divisione speciale delle SS combattenti, che viene lanciata contro i «banditi» come su un fronte di guerra: i borghi in cui si nascondono i ribelli devono essere rasi al suolo, la popolazione eliminata come complice. Nei piccoli paesi dell’Appenino fra Toscana ed Emilia - Sant’Anna di Stazzema, Bardine, Vinca, Casaglia, Marzabotto - il beffardo suono di un organetto annuncia l’arrivo dei militari della divisione assassina e dà inizio al martirio di centinaia di vecchi, donne e bambini. Il nonno ha ancora negli occhi l’orrore conosciuto nella sua infanzia, ma il suo racconto ha la lucidità di chi per decenni si è dedicato a ricostruire i fatti e individuare le responsabilità dei singoli, a seguire i processi e denunciare i silenzi e le omissioni di giudici e politici. Daniele Biacchessi, impegnato da anni a portare in libreria e in teatro le pagine più drammatiche, oscure e controverse della storia italiana, offre, in questo libro, una narrazione delle stragi naziste che rende la memoria pulsante e viva.
DANIELE BIACCHESSI, giornalista e scrittore, è caporedattore di Radio24. Ha vinto il Premio Cronista 2004 e 2005 per il programma Giallo e nero, il Premio Raffaele Ciriello 2009 per il libro Passione reporter (Chiarelettere 2009) e il Premio Unesco 2011 per lo spettacolo Aquae Mundi con Gaetano Liguori. Tra le sue numerose pubblicazioni: La fabbrica dei profumi (Baldini & Castoldi 1995); Fausto e Iaio (Baldini & Castoldi 1996); Il caso Sofri (Editori Riuniti 1998); L’ultima bicicletta. Il delitto Biagi (Mursia 2003); Il Paese della vergogna (Chiarelettere 2007); Passione reporter (Chiarelettere 2009), Orazione civile per la Resistenza (Promo Music 2012); Enzo Tortora. Dalla luce del successo al buio del labirinto (Aliberti 2013); Giovanni e Nori, una storia di amore e Resistenza(Laterza, 2014); I carnefici (Sperling&Kupfer, 2015). È anche autore, regista e interprete di teatro narrativo civile e presidente dell’associazione Arci Ponti di memoria.
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