IL SOGNO DI FAUSTO E IAIO
Un
film di Daniele Biacchessi e Giulio Peranzoni, finanziato in
crowdfunding da oltre 1000 persone attraverso la piattaforma Becrowdy e
in forma diretta.
Il film ‘
Il sogno di Fausto e Iaio’ è l’evoluzione di due lavori precedenti,
tutti realizzati in crowdfunding attraverso la piattaformaBecrowdy.com e
con la tecnica della narrazione fuori campo e dell’illustrazione
virtuale con la tecnica LDP (Live Digital painting), sviluppata da
Giulio Peranzoni: “Giovanni e Nori” (sulla storia dei partigiani
Giovanni Pesce e Onorina Brambilla), e “I Carnefici” (sulle stragi
contro i civili tra il ’43 e il ’45 tra Emilia e Toscana), entrambi
tratti da due miei fortunati libri.
LA TRAMA
Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci detto Iaio avevano poco più di 18 anni.
Il 18 marzo 1978, due giorni il rapimento di Aldo Moro, vennero uccisi da tre sicari con otto colpi di pistola, a Milano, in via Mancinelli.
Il film racconta, attraverso varie tecniche narrative (teatro, cinema, illustrazioni in Ldp, immagini e suoni di archivio), la enorme emozione per quella morte giovane, prematura, innaturale.
Dalle prime manifestazioni ai funerali, fino ad una fitta corrispondenza composta da bigliettini lasciata a futura memoria da migliaia di persone in via Mancinelli.
Il film ricostruisce anche le indagini ufficiali e quelle parallele del giornalista dell'Unità Mauro Brutto, morto nel 1978 in uno strano incidente.
E' un lavoro collettivo, frutto di un grande impegno artistico e civile che si basa su uno dei libri più importanti della controinformazione nel nostro paese ("Fausto e Iaio, la speranza muore a 18 anni" di Daniele Biacchessi, pubblicato da Baldini Castoldi), più volte ristampato dal 1996, fino alla più recente edizione del 2015.
E' un film che guarda alle nuove generazioni e che parla e comunica con nuovi linguaggi.
Il 18 marzo 1978, due giorni il rapimento di Aldo Moro, vennero uccisi da tre sicari con otto colpi di pistola, a Milano, in via Mancinelli.
Il film racconta, attraverso varie tecniche narrative (teatro, cinema, illustrazioni in Ldp, immagini e suoni di archivio), la enorme emozione per quella morte giovane, prematura, innaturale.
Dalle prime manifestazioni ai funerali, fino ad una fitta corrispondenza composta da bigliettini lasciata a futura memoria da migliaia di persone in via Mancinelli.
Il film ricostruisce anche le indagini ufficiali e quelle parallele del giornalista dell'Unità Mauro Brutto, morto nel 1978 in uno strano incidente.
E' un lavoro collettivo, frutto di un grande impegno artistico e civile che si basa su uno dei libri più importanti della controinformazione nel nostro paese ("Fausto e Iaio, la speranza muore a 18 anni" di Daniele Biacchessi, pubblicato da Baldini Castoldi), più volte ristampato dal 1996, fino alla più recente edizione del 2015.
E' un film che guarda alle nuove generazioni e che parla e comunica con nuovi linguaggi.
BIOGRAFIE
Daniele Biacchessi,
giornalista e scrittore, è caporedattore di Radio24. Ha vinto il Premio
Cronista 2004 e 2005 per il programma Giallo e nero, il Premio Raffaele
Ciriello 2009 per il libro Passione reporter (Chiarelettere 2009) e il
Premio Unesco 2011 per lo spettacolo Aquae Mundi con Gaetano Liguori.
Tra le sue numerose pubblicazioni: La fabbrica dei profumi (Baldini
& Castoldi 1995); Fausto e Iaio (Baldini & Castoldi 1996); Il
caso Sofri (Editori Riuniti 1998); L’ultima bicicletta. Il delitto Biagi
(Mursia 2003); Il Paese della vergogna (Chiarelettere 2007); Passione
reporter (Chiarelettere 2009), Orazione civile per la Resistenza (Promo
Music 2012); Enzo Tortora. Dalla luce del successo al buio del labirinto
(Aliberti 2013); Giovanni e Nori, una storia di amore e Resistenza
(Laterza, 2014); I carnefici (Sperling&Kupfer, 2015), “Fausto e
Iaio” nuova edizione aggiornata (Baldini&Castoldi, 2015), "Storie di
rock italiano, dal boom economico alla crisi finanziaria" (Jacabook,
2016. È anche autore, regista e interprete di teatro narrativo civile e
presidente dell’associazione Arci Ponti di memoria.
Giulio Peranzoni, nato
a Milano, ha iniziato a lavorare come illustratore nei primi anni ’70.
Dopo i primi esordi come vignettista della sinistra extraparlamentare,
ha collaborato per i più importanti quotidiani a tiratura nazionale (la
Repubblica, Corriere della Sera, l’Unità) oltre che per diverse agenzie
pubblicitarie. A partire dagli anni ’90, la sua attività si è rivolta
principalmente nel campo editoriale, collaborando con numerose case
editrici nel settore dei libri educativi e per ragazzi. Ha insegnato
presso l’Istituto di Design (IED) di Milano, alla Scuola del Fumetto e
alla Scuola del Castello Sforzesco sempre di Milano. Recentemente ha
insegnato al Liceo Artistico di Pisa e all’Istituto d’arte di Massa. Dal
1992 al 1998 è stato presidente dell’Associazione Illustratori. Nel
2010 ha pubblicato l’e-book “E-DRAWING” in cui descrive le nuove
tipologie di illustrazioni digitali nell’ambito dell’editoria
elettronica e lo sviluppo del nuovo mercato delle immagini. Dal 2012 la
sua attenzione è rivolta a sperimentare “l’illustrazione dal vivo” LDP
(live digital painting) nella realtà teatrale partecipando a numerosi
spettacoli soprattutto di impegno civile . Vive e lavora a Massa
Carrara.
INFOLINE
https://www.facebook.com/ ilsognodifaustoeiaio/videos ( Trailer e spezzoni del film)