Il comitato
provinciale dell’A.N.P.I. di Roma e la sezione A.N.P.I. Frascati-Grottaferrata, Pavoni Umberto-Rovido Risi, esprimono
la più profonda indignazione e condanna per l'attacco squadristico dei
militanti di CasaPound al cuore delle istituzioni democratiche,
verificatosi mercoledì 28 febbraio, presso il comune di
Grottaferrata.
Una
decina di esponenti dell'associazione fascista ha fatto irruzione durante il
consiglio comunale obbligando tutti i consiglieri presenti ad interrompere
i lavori per ascoltare le loro richieste dal tono minaccioso ed intimidatorio
circa il progetto di accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati che
dovrebbe partire da luglio 2018.
In
questo modo hanno lanciato un vero e proprio atto di sfida a quelle stesse
istituzioni democratiche che dovrebbero rappresentare dal momento in cui si
candidano alle elezioni politiche.
Quale
garanzia di legalità e libertà possiamo aspettarci da questi individui se sono
i primi a calpestare le regole democratiche?
Tale
vile attacco alle istituzioni mostra ancora una volta in maniera chiara
ed inequivocabile l'anima nera dei “fascisti del terzo millennio” che
nonostante cerchino di darsi una parvenza di legalità presentandosi alle
elezioni, sono gli stessi squadristi dai metodi violenti e antidemocratici
usati dai loro predecessori nel secolo scorso.
CasaPound
e tutte le associazioni fasciste stanno cavalcando la paura del diverso e la
rabbia indotta dalla crisi economica per aumentare il loro consenso e la
loro presenza tra le persone in vista delle imminenti elezioni.
Se
oggi si possono tenere le elezioni è proprio grazie al sacrificio dei
partigiani che hanno dato la vita per liberare l’Italia dalla dittatura
fascista e riportare la democrazia.
E'
ormai necessario applicare le leggi Scelba e Mancino per sciogliere
definitivamente tali associazioni fasciste che non hanno diritto di esistere in
una società civile e democratica.
L’A.N.P.I.
è nata per difendere i valori fondanti della Repubblica e della sua
Costituzione da ogni forma di attacco o violenza.
Chiediamo, quindi, a tutti i cittadini di escludere con il
voto alle prossime elezioni tutti i partiti che si ispirano ai principi
fascisti e calpestano i principi democratici e di convivenza civile.