Un anno fa moriva il compagno presidente Vito Francesco Polcaro.
Già presidente provinciale dell’Associazione ne raccolse il testimone dal comandante Massimo Rendina. Di spirito profondamente religioso e di convinzioni sinceramente comuniste, dette lustro all’Associazione rappresentando gli ideali e le aspirazioni di tutti i combattenti e di tutti gli antifascisti con l'intelligenza della sua cultura, lo stile della sua ferma cortesia e con l’esperienza del suo impegno, che spaziava dalla lotta per la casa all'archeologia astronomica, dalla lotta per l’istruzione alla battaglia per la pace. Sempre attivo nel coagulare i sentimenti democratici del mondo scientifico, attento all'evoluzione del dibattito politico, scientifico, teologico, abbiamo perso con Francesco un uomo e un compagno straordinario, che ha arricchito tutti coloro che hanno avuto la fortuna di frequentarlo. Anche per questo Francesco non sarà dimenticato.