UNA GIORNATA IN PIAZZA CON L'ANPI
FESTA DI CHIUSURA DEL
TESSERAMENTO 2019
Sabato 26 ottobre –
Piazza Caterina Cicetti al Trullo (Roma)
Una giornata in piazza con
l'ANPI Trullo-Magliana “Franco
Bartolini”, Sabato 26 ottobre dalle ore
10.00 allle 13.00 e dalle
ore 17.00 alle 20.00 in piazza Caterini Cicetti al Trullo si
terrà, nell'ambito delle Giornate Nazionali, la festa di chiusura del tesseramento
2019 con allestimento mostra e stand con materiale informativo.
Dalle ore 17.30 ci si
alternerà fra le musica della FANFAROMA (italian funk street band) e le
letture di brani e della Costituzione a cura dell'Associazione Donne di
Carta tutto accompagnato da caldarroste e vino rosso.
Una giornata dedicata alla
Musica, alla Cultura, alle Parole ma anche alla socialità, convivialità ed
allegria perché far parte dell'ANPI è mettere L'UMANITA' AL POTERE.
Dai forza anche tu
all'antifascismo, partecipa ed iscriviti all'anpi
“Vi
aspettiamo numerosi, cari antifascisti. È ora di prendere parte contro chi
minaccia e vorrebbe stravolgere la convivenza civile e i valori e principi
della Costituzione”
Fanfaroma
nasce
all’interno dell’associazione culturale Controchiave nel 2013. É una street
band che ribatte i suoni dell’Italian Funk col suo organico di musicisti di varie
provenienze, poeti, visionari, camafori e sognatori. Un’organico di irregolari,
confusi e stupiti urlatori, convinti che la musica debba essere fatta nelle
piazze e nelle strade, che possa essere fruita al di fuori dei grandi eventi
riscoprendone il ruolo sociale, politico, estemporaneo, surreale. Un ensemble
di 18 elementi che tra gran cassa, trombe, sassofoni e rullanti esprime gli
andamenti del jazz, del funk, del raggae e del blues. Il risultato é un
repertorio frizzante ed energico, molto divertente, ma che mantiene la qualitá
come base imprescindibile.
Associazione Donne di Carta è un’associazione
nazionale che ha come scopo principale la promozione della lettura affinché
vengano offerte reali e uguali opportunità di accesso e di fruizione al bene
culturale. In questa direzione l’Associazione sostiene la bibliodiversità
contro ogni strategia di omologazione culturale. L’Associazione è portavoce dal 2009 del “Proyecto Fahrenheit 451- Las personas libro”
che raccontava di un mondo senza più romanzi, né saggi o enciclopedie, bruciati
da inconsueti pompieri distruttori della cultura. Il sapere viene salvato da
una comunità di volontari ed ecco, per l’appunto, le persone libro che
imparano pagine a memoria e le portano là dove la lettura non c’è, crea una
nuova rete di relazioni attraverso parole, sguardi e pagine amate.