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23 novembre 2023

LƏA, Laboratorio Ebraico Antirazzista

Le ragazze e i ragazzi di LƏA, Laboratorio Ebraico Antirazzista il 19 novembre hanno realizzato un flash mob al Colosseo per chiedere il cessate il fuooco, il rilascio degli ostaggi e una soluzione politica per la fine dell'occupazione, oltre a richiamare alla lotta contro l'islamafobia e l'antisemitismo.
Il loro appello, che pubblichiamo qui di seguito, è totalmente condiviso dall'ANPI Provinciale di Roma. Vogliamo inoltre esprimere la nostra solidarietà alle persone identificate e trattenute al termine di questo flashmob. Le loro voci sono importanti e vogliamo continuare ad ascoltarle.

L'appello
"LƏA, Laboratorio Ebraico Antirazzista, formato da giovani ebree ed ebrei italiani, condivide il lutto, il dolore e l’angoscia di tutte le vittime di questi giorni terribili. Delle famiglie delle millecinquecento persone uccise o prese in ostaggio da Hamas nella strage del 7 ottobre; delle famiglie dei dodicimila civili uccisi dall’esercito israeliano a Gaza, e degli oltre due milioni di gazawi assediati, intrappolati e bombardati; delle centinaia di abitanti della Cisgiordania espulsi in questi giorni dalle loro case o imprigionati senza motivo da Israele; degli attivisti israeliani e palestinesi duramente colpiti per le loro opinioni. E infine, di tutta la popolazione civile della regione, che sta subendo un inasprimento della devastazione creata da decenni di occupazione militare israeliana, di apartheid, di guerre e di attacchi indiscriminati contro i civili.
Si tratta di crimini contro l’umanità e di crimini di guerra che non possono essere giustificati né moralmente, né in nome di un'illusoria soluzione militare. La comunità internazionale ne è complice - e la retorica dello scontro di civiltà che coltiva sta alimentando un’inquietante esplosione di islamofobia e antisemitismo.
L’unica via di uscita è politica.
LƏA indice dunque un flash mob il 19 novembre, al fine di chiedere ai membri delle istituzioni italiane e europee e a tutti gli attori coinvolti di premere per:
un cessate il fuoco immediato;
il rilascio di tutti gli ostaggi;
una soluzione politica che comporti la fine dell’occupazione e libertà, eguaglianza e sicurezza per tutti gli abitanti e i popoli della regione;
in Europa, il rispetto della libertà di espressione, e una lotta congiunta ad islamofobia e antisemitismo.”

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