Ordine del Giorno del 15 settembre 2018 approvato
all’unanimità dal direttivo del comitato provinciale dell’ANPI di Roma in pari
data.
Ordine del giorno sull’allarmante
situazione politica
L’ANPI provinciale di Roma, nella riunione del 15 settembre
2018, riflette con allarme sulla nuova situazione politica quale va attualmente
caratterizzandosi. Non solo e non tanto la presenza al governo di propalatori
di odio o l’adozione di singole misure regressive ci dettano questo allarme. E’
soprattutto il diffondersi a livello di massa di sentimenti xenofobi, razzisti
e reazionari a rendere pericolosa e grave la situazione politica. Il consenso
di massa permise il nascere e consolidarsi della dittatura terroristica
fascista, assieme all’elemento organizzatore che fu costituito dalla parte più
reazionaria del potere finanziario di allora. Così ci preoccupa anche
l’abbraccio ricevuto a Cernobbio dal ministro dell’Interno.
Di fronte a questa situazione politica ed ai nuovi pericoli
che essa comporta è necessario impostare nuovamente il nostro lavoro su alcuni
assi fondamentali:
- Vigilanza e mobilitazione unitaria contro la violenza fascista;
- Erosione del consenso reazionario ribattendo ogni falsità, a cominciare dai falsi nemici che vengono additati all'opinione pubblica;
- Allargamento e consolidamento di una politica generale antifascista, per l’attuazione integrale della Costituzione a cominciare dai diritti sociali in essa proclamati, perché la libertà e la democrazia senza diritti sociali sono ben poca cosa e snaturano il disegno di giustizia sociale ereditato dalla Resistenza e sancito nella Costituzione.
Il Comitato invita le sezioni a promuovere larghi attivi
territoriali su questi temi per arrivare ad un attivo cittadino per metà
ottobre.