Pagine

News ed eventi

Fuori la guerra dalla storia

Le nostre sezioni

11 gennaio 2024

ANPI Provinciale Roma ha una nuova presidente

L'ANPI provinciale di Roma ha eletto presidente Marina Pierlorenzi.

In continuità con la presidenza di Fabrizio De Sanctis, che ha visto l'Associazione crescere e rafforzarsi passando da 37 a 72 sezioni territoriali e aziendali e da circa 2.000 iscritti nel 2016 a circa 6.000 nel 2023, nonché avere un ruolo centrale nella vita politica e culturale della città di Roma e della provincia, caratterizzato da una costante mobilitazione unitaria e plurale sui temi della memoria della Resistenza e della Guerra di Liberazione e sulla promozione dei valori della Costituzione e sulla sua difesa, la nuova Presidente assume l'importante incarico di guidare il Comitato Provinciale dell'ANPI. Una prestigiosa struttura, che ha visto in passato alla sua direzione diverse tra le più importanti figure del movimento partigiano come le Medaglie d'Oro Carla Capponi e Giuseppe Maras, il Comandante Massimo Rendina e Ferdinando De Leoni, la partigiana Tina Costa e la Medaglia d'Argento Walkiria Terradura, solo per citarne alcune.

Proveniente da una lunga esperienza politica e sindacale e già da molti anni dirigente dell'Associazione, della quale è stata vicepresidente negli ultimi otto anni, Marina Pierlorenzi ha inoltre fatto parte del direttivo del Museo della Liberazione di via Tasso e del Comitato di Gestione della Casa della Memoria e della Storia. Responsabile del Coordinamento Donne dell’ANPI di Roma e componente del Coordinamento nazionale Donne ANPI, ha dato un forte impulso alla divulgazione e alla conoscenza della storia delle 21 Madri Costituenti e al fondamentale contributo delle donne nella Resistenza. Prima donna ad essere eletta a questo ruolo, forte del suo retroterra di esperienze forgiato dalla comune militanza con le partigiane e i partigiani negli anni in cui l’Associazione decise il passaggio di testimone dai combattenti agli antifascisti di oggi, porterà avanti l’importante percorso di impegno per la pace, i diritti, l’applicazione della Costituzione, la diffusione della storia e la tutela della memoria antifascista.