30 maggio 2023

Anniversario della Liberazione di Roma

Domenica 4 giugno festeggiamo il 79° anniversario della Liberazione di Roma.
Nel ricordo di Mario Fiorentini e Harry Shindler

Ore 17:00 Porta San Paolo
Omaggio ai caduti Partigiani

Ore 17:20 Rome War Cemetery
Omaggio ai caduti del Commonwealth

Ore 17:30 Piazza Testaccio
Musica e Teatro in ricordo della Resistenza Romana






27 maggio 2023

Il messaggio dell'Associazione dei Patriopi Etiopi

Pubblichiamo il messaggio dell'Associazione dei Patrioti Etiopi inviato dal Presidente Daniel Jote Mesfin all'ANPI di Roma, per la manifestazione tenutasi ad Affile per ricordare le vittime del colonialismo fascista e per chiedere l'abbattimento del monumento al criminale di guerra Rodolfo Graziani.

Associazione Nazionale Partigani d’Italia
(National Association Partisans of Italy) - Rome
Your Excellency Mr. Fabrizio De Sanctis, ANPI President of the Province of Rome


Carissime e Carissimi,

in questa commemorazione dell'anniversario del massacro di Debre Libanos che dimostra la dedizione dell'ANPI all'obiettivo della difesa della storia contro il revisionismo, vorrei ricordare di nuovo lo slogan del 2010 dell'ANPI che recitava: "sono membro dell'ANPI perché la resistenza non è il passato ma è ancora parte dell'oggi".


L'anniversario del massacro di monaci, clero e laici dell'antico Monastero di Debre Libanos fondato nel 1284, ed il saccheggio di manufatti e libri antichi in esso custoditi, ci riportano alla mente gli oltre 300 monasteri e chiese che ebbero una simile sorte per mano del Maresciallo Graziani e del suo uomo al comando Generale Maletti.


In questo giorno ricordiamo anche che l'Italia ebbe figli illustri che eccelsero in arte scienze e battaglie, non come il debole Graziani. L’Italia è stata anche pioniera della democrazia della cui vive una gloriosa tradizione. Ricordiamo anche che i partigiani Italiani furono coloro che consegnarono alla giustizia Mussolini e Graziani. Il 28 aprile del 1945 Mussolini e la sua amante Claretta Petacci vennero giustiziati dai partigiani. Anche se non per i fatti di Etiopia e Libia, comunque anche Graziani venne arrestato.


Carissime e Carissimi,
In questo giorno vorrei esprimere come presidente dell'Associazione Patrioti Etiopi, fondata 84 anni fa durante l'occupazione fascista per coordinare la resistenza armata tra gli etiopi ed il governo in esilio, il mio più caro saluto anche se in assenza.


Carissime e Carissimi,
noi ricordiamo con orgoglio uno dei nostri fondatori, il Colonnello Abdissa Aga, che è stato catturato da partigiano in Etiopia e portato in Italia, scappò di prigione e si unì ai partigiani italiani e combatté con loro. La profondità del rapporto di amicizia delle nostre due Associazioni è scritto col sangue ed il sudore.


Permettetemi di ripetere ancora lo slogan del 2010 dell'ANPI: "sono membro dell'ANPI perché la Resistenza non è il passato ma è ancora parte dell'oggi"

Grazie

Daniel Jote Mesfin

President of Ethiopian Patriots Association
CC Comunita Ethiopia





24 maggio 2023

Il partigiano Umberto Graziani ci ha lasciato

Combattente nella Brigata Rab dell'Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia, fu uno di quei soldati italiani che dopo l'armistizio decisero di unirsi alle formazioni partigiane per combattere contro i nazifascisti.
Da sempre iscritto all'ANPI, ha portato il suo contributo e la sua preziosa testimonianza alle giovani generazioni, prendendo parte alle manifestazioni e agli eventi con entusiasmo e convinzione.
Lo ricordiamo con affetto e grande stima.
Un compagno brillante e determinato, fino all'ultimo impegnato per l'attuazione dei princìpi per i quali aveva combattuto da giovane.
Ci mancherai Umberto, ti abbiamo voluto bene.
Ti sia lieve la terra.


L'intervista rilasciata al Memoriale della Resistenza Italiana
https://www.noipartigiani.it/graziani-umberto/

L'intervista ad Alanews il giorno delle ultime elezioni politiche mentre si recava alle urne
https://www.youtube.com/watch?v=jlNLbwPtqLg


 

22 maggio 2023

Ancora un'altra aggressione fascista agli studenti

L'ANPI provinciale di Roma condanna con fermezza l'aggressione fascista subita da uno studente del Liceo Augusto di Roma.

Quest'atto di violenza squadrista, portatore di un chiaro intento intimidatorio, in quanto "risposta" ad un lavoro di riqualificazione e pulizia delle mura da scritte e manifesti neofascisti, mette in allerta la società democratica e chiama alla riflessione sull'uso ormai sistematico che le organizzazioni neofasciste fanno della violenza.

Esprimiamo la nostra più profonda vicinanza e solidarietà allo studente aggredito, rappresentante d'istituto e attivista della Rete degli Studenti.
Chiediamo alla giustizia di fare il suo corso, alla politica e alla società civile una netta condanna di questa aggressione e alle autoritá competenti di intervenire per una punizione esemplare.

Oggi più che mai serve una scuola antifascista e democratica, che garantisca alle studentesse e agli studenti gli strumenti per vivere in modo dignitoso le sfide della quotidianità.

Fuori i fascisti dalle scuole!

ANPI Comitato Provinciale di  Roma


 

19 maggio 2023

Impedire il concerto neofascista del 20 maggio

L'ANPI provinciale di Roma ritiene vergognoso che il prossimo 20 maggio si terrà un evento che vede l'esibizione del gruppo musicale neofascista "Gesta Bellica". Da quanto si apprende l'evento si svolgerá nei locali dell'Associazione che fa capo all'ex NAR Luigi Ciavardini e inoltre a pochi metri dalle stele che ricorda il giudice Mario Amato, assassinato dai NAR il 23 giugno 1980 perchè indagava sul terrorismo nero, tra l'altro sull'omicidio dell'antifascista Valerio Verbano.
 
É inaccettabile che a Roma, cittá Medaglia d'Oro per la Resistenza, che negli anni di piombo ha visto assassinati uomini delle istituzioni e antifascisti, abbia luogo una iniziativa del genere.
 
Chiediamo alle autoritá di intervenire e mettere in campo gli strumenti costituzionali e legislativi di contrasto alle azioni che si richiamano al fascismo.
 
Chiediamo, come giá chiesto da alcuni parlamentari, l'intervento del Ministro dell'Interno al fine di impedire tale evento e di far avviare inchieste su band musicali legate ad Associazioni di ex terroristi.
 
ANPI - Comitato Provinciale di Roma


 

18 maggio 2023

27 maggio ad Affile per l'abbattimento del mausoleo al criminale Rodolfo Graziani

Sabato 27 maggio, nell'anniversario del massacro di Debra Libanos,  saremo ancora una volta ad Affile per manifestare contro la vergognosa permanenza sul suolo italiano del memoriale al criminale Rodolfo Graziani, responsabile di stragi ed eccidi in Africa orientale e in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale.

Durante la manifestazione ricorderemo le vittime del colonialismo fascista e ribadiremo il nostro impegno nella battaglia per l'abbattimento del memoriale e per il contrasto ad ogni forma di revisionismo.

Ora e Sempre Resistenza!

Per info: anpi.roma@gmail.com

 

08 maggio 2023

Cittadinanza onoraria per Julian Assange

Cittadinanza onoraria per Julian Assange nel vostro comune:"Un gesto di umanità, un atto in difesa della democrazia e della libera informazione".

La campagna  prende avvio dall'appello inviato al sindaco Roberto Gualtieri e ai presidenti  dei Municipi di Roma  per poi estenderla agli altri comuni della provincia e del Lazio.

Del Comitato promotore della campagna "Cittadinanza onoraria a Julian Assange" fanno parte: Articolo 21, Free Assange Italia, Italiani per Assange, La mia voce per Assange, Rete NoBavaglio, ANPI provinciale Roma, Arci Roma,  Acli Roma Lazio, Odg del Lazio, Legambiente Roma Lazio, FNSI, Stampa Romana, Cgil Roma e Lazio,  Amnesty Italia, UISP, USIGRAI,

La campagna sarà presentata dai promotori giovedì 11 maggio presso la Casa della Memoria e della Storia alle ore 11, Via di S. Francesco di Sales, 5.



06 maggio 2023

Revoca immediata dell'incarico conferito a Marcello De Angelis

Un nostalgico del fascismo che scrive e canta brani inneggianti al Duce in concerti con saluti romani  e che in passato ha dichiarato di essere favorevole all'abolizione della festa del 25 Aprile non può rappresentare la comunicazione ufficiale della Regione Lazio.

Esprimiamo la nostra profonda indignazione per la nomina di Marcello De Angelis, presso la Regione Lazio, come responsabile della comunicazione istituzionale del presidente Francesco Rocca.

Marcello De Angelis è stato militante del "Fronte della Gioventù" e di "Lotta Studentesca", con l'ex Nar Luigi Ciavardini (condannato in via definitiva per la strage di Bologna)  ha fondato "Terza Posizione".
Arrestato a Londra nel 1989 e detenuto per tre mesi nel carcere di massima sicurezza di Brixton, nello stesso anno De Angelis è tornato in Italia e si è costituito, venendo condannato a 5 anni e mezzo di carcere per associazione sovversiva e banda armata. Tornato libero si è dedicato, tra altre cose, alla scrittura di canzoni nostalgiche, inneggianti al fascismo e al duce. Basta fare una ricerca in rete per scoprire che fino a pochi anni fa De Angelis si esibiva come cantante e frontman del gruppo 270 bis ( il nome fa riferimento al reato di terrorismo ed eversione) in concerti che finivano per divenire raduni di militanti dell'estrema destra, con tanto di saluti romani e slogan fascisti, per propagandare e fare apologia del Ventennio e della dittatura di Benito Mussonili. Ci sorprende che nessuno si sia preoccupato di verificare questi aspetti che caratterizzano da sempre la figura politica dell'ex direttore del Secolo d'Italia ed ex parlamentare, che non sono conciliabili con una funzione pubblica, retribuita con 110mila euro all'anno, con soldi di tutti i cittadini del Lazio.

Un nostalgico del fascismo non può rappresentare le istituzioni democratiche, nate dalla Resistenza e dall'antifascismo. Per questo chiediamo al presidente Rocca l'immediata revoca della nomina all'ex terrorista De Angelis.

La presidenza ANPI - Comitato provinciale di Roma



04 maggio 2023

Mostra Donne R-Esistenti a Roma

Giovedì 11 maggio si inaugura a Roma la mostra multimediale "Donne R-Esistenti a Roma". La mostra sarà visibile fino al 7 giugno, alla Casa della Memoria e della Storia in Via San Francesco di Sales 5 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 10:00 alle ore 20:00).

La presentazione comincerà alle ore 17:00. Interverranno: 

  • Morena Terraschi (segreteria ANPI Roma)
  • Marina Pierlorenzi (responsabile Coordinamento Donne)
  • Davide Conti (storico)
  • Maria Beatrice Tripputi e Guido Rosolia (volontari Servizio Civile)
Conclusioni di Fabrizio De Sanctis (presidente ANPI Roma).

Coordina i lavori Natalia Marino (direttrice Patria Indipendente).

Alle ore 19:00 performance musicale di Nicola Alesini, dal suo album (per ZDB Records) "Un amore partigiano", presso la terrazza della Sala esposizioni.

Giovedì 25 maggio, ore 18:30 performance musicale di Sara Modigliani e Massimo Lella (circolo Gianni Bosio), presso la terrazza della Sala esposizioni.

Martedì 6 giugno, ore 18:30 performance musicale di BandaJorona, presso la terrazza della Sala esposizioni.




01 maggio 2023

Le foto del 25 aprile 2023

Ecco una selezione delle bellissime immagini del 25 aprile, una mattinata splendida cominciata alle Fosse Ardeatine, proseguita con il corteo e conclusa a Porta San Paolo.

Clicca sulla foto per aprire l'album


26 aprile 2023

Grande partecipazione a Roma e provincia per il 25 aprile

"Da oggi siamo di nuovo pronti per gli impegni che ci aspettano, contro vecchi e nuovi fascismi, contro il revisionismo storico, per la difesa e la completa attuazione dei principi fondamentali della Costituzione nata dalla Resistenza."
 
Le celebrazioni del 25 aprile si sono svolte con una grande partecipazione in tutta Italia e in tutta la provincia di Roma, con uno spirito di festa e di impegno determinato. Un grande ringraziamento va a tutte e tutti coloro che numerosissimi hanno risposto all’invito delle Associazioni della Resistenza e dell’antifascismo (ANPI – ANED – ANPPIA – ANFIM – ANEI – FIAP – ANPC) per un grande corteo ed una grande mobilitazione a Porta San Paolo.
 
Non siamo abituati a dare i numeri, ma il corteo era grandissimo e la piazza gremita in ogni sua parte. Quando sono incominciati gli interventi dal Palco non era entrata in piazza neanche la metà del corteo e tanti non sono potuti entrare. 
 
Chiaramente sottostimati i numeri della Questura, eravamo molti più di diecimila. Secondo i nostri vecchi eravamo più di 50mila e per ora a tanto ci atteniamo.
 
Ringraziamo inoltre tutte le cittadine e tutti i cittadini per la grande riuscita delle decine e decine di iniziative realizzate dalle sezioni ANPI nella cittá di Roma e nei Comuni della Provincia nel 78mo anniversario della Liberazione.
 
Nel ringraziare il Comune di Roma e il Sindaco Gualtieri per aver partecipato e portato il saluto della città alla manifestazione di Porta San Paolo, rilanciamo con forza la proposta di realizzazione di un monumento ai giovani partigiani da farsi in vista dell'80mo della Liberazione di Roma. 
 
Un sentito ringraziamento va anche al segretario generale della CGIL Maurizio Landini per essere intervenuto dal palco insieme ai partigiani Luciana Romoli, Gastone Malaguti, Mario Di Maio e Iole Mancini. Cosí come vogliamo ringraziare Francesco Albertelli che ha parlato a nome dei familiari dei martiri antifascisti e Vincenzo Vita che ha rappresentato il mondo dell'informazione. 
 
Ringraziamo le Associazioni, insieme ai Sindacati, i Partiti, i movimenti che hanno condiviso e partecipato a questo importante evento. Un sentito ringraziamento va poi alle artiste e agli artisti, tra cui il coro Giovanna Marini, che hanno animato il palco di Porta San Paolo dalla mattina fino all'arrivo del corteo. 
 
Grazie all'apporto fondamentale delle militanti e dei militanti dell'ANPI.
 
Da oggi siamo di nuovo pronti per gli impegni che ci aspettano, contro vecchi e nuovi fascismi, contro il revisionismo storico, per la difesa e la completa attuazione dei principi fondamentali della Costituzione nata dalla Resistenza.
 
La presidenza ANPI – Comitato provinciale di Roma
 

 

20 aprile 2023

Appello 25 aprile 2023

APPELLO DELLE ASSOCIAZIONI DELLA RESISTENZA E DELL'ANTIFASCISMO 

PER LA MANIFESTAZIONE DEL 25 APRILE A ROMA 

Il 25 aprile del 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l'insurrezione generale in tutti i territori occupati dai nazifascisti, che provocò il crollo del regime fascista e la definitiva sconfitta militare del nazifascismo con la Liberazione del paese. Grazie al ruolo decisivo della Resistenza l'Italia, a differenza della Germania e del Giappone, potè dotarsi autonomamente di un proprio regime costituzionale, ispirato ai principi dell'antifascismo, che covando sotto le ceneri della clandestinità, dell'esilio, della prigionia e del confino, potè sfociare nel grande movimento militare e popolare, politico e culturale, che fu la Resistenza italiana, inserita nell'ambito del più vasto movimento internazionale di lotta al nazifascismo ed all'imperialismo giapponese. 

A 78 anni di distanza dalla Liberazione dal nazifascismo, quando ancora non può dirsi conclusa la lotta intrapresa sulla strada aperta dalla Resistenza, per la completa attuazione dei principi fondamentali portati dalla nostra Costituzione, abbiamo dovuto assistere, da parte di alcuni rappresentanti delle istituzioni, alla nuova propalazione delle vecchie menzogne che hanno nutrito nei decenni il vilipendio della Resistenza ed i tentativi mai sopiti di sovvertimento dell'ordine costituzionale. Ci riferiamo in particolare agli attacchi portati alla Resistenza romana e alle mistificazioni sulla strage delle Fosse Ardeatine. 

Per tale motivo, le Associazioni romane dell'antifascismo e della Resistenza, nel fare proprio l'appello per il 25 aprile dei propri organismi nazionali e nel chiamare alla più larga mobilitazione i propri concittadini e le proprie concittadine, intendono ribadire l'indimenticabile valore delle partigiane e dei partigiani che a Roma colpirono il nemico ogni giorno ed ogni notte dei nove mesi di occupazione nazifascista. In una città stretta nella morsa della fame, straziata e martirizzata da stragi, deportazioni, rastrellamenti, fucilazioni, torture indicibili, il suo popolo non aspettò che qualcuno potesse arrivare a regalargli la Libertà, ma lottò dal centro alla periferia, dalla provincia alle borgate di allora, coi dirigenti dell'antifascismo, coi suoi giovani, con le sue donne, con un movimento popolare e capillare nel quale lottavano anche i bambini. 

Quando in città finalmente giunsero le truppe alleate il popolo di Roma le accolse festante ma a testa alta, perché aveva combattuto valorosamente, contando i propri caduti.

Quando il 23 marzo del 1944 i Gap centrali di Roma sbaragliarono, per la terza volta, un battaglione nazista in pieno giorno e in pieno centro, destarono l'ammirazione di tutte e di tutti i combattenti, di ogni sincero antifascista, incoraggiando il popolo alla lotta. Lo stesso comandante delle truppe alleate ebbe parole di grande ammirazione e lo Stato che ne nacque riconobbe ai protagonisti le più alte onorificenze militari. La strage delle Fosse Ardeatine non è invece neanche qualificabile come rappresaglia, neanche ai sensi del codice penale militare tedesco dell'epoca. Essa fu un barbaro eccidio di innocenti, partigiani, ebrei, antifascisti italiani e stranieri, eseguito con cieca crudeltà. 

La storia non può essere riscritta da chi nutre sentimenti di nostalgia per il suo periodo più buio. 

Viva quindi e sempre la Città di Roma Medaglia d'Oro al Valor Militare per i fatti della Resistenza 

Viva le partigiane e i partigiani 

A Carla, a Lucia, a Sasà, a Mario, alle loro compagne e ai loro compagni. Onore ai Gap! 

Per ricordare l'insurrezione vittoriosa delle formazioni partigiane e la definitiva Liberazione d'Italia dal nazifascismo

Per l'impegno quotidiano contro vecchi e nuovi fascismi 

Per la PACE, la GIUSTIZIA SOCIALE, l'UGUAGLIANZA, il LAVORO 

Per l'applicazione della COSTITUZIONE nata dalla Resistenza 

25 APRILE 2023 CORTEO ORE 10,00 DA LARGO BOMPIANI A PORTA SAN PAOLO 

ANPI – ANED - ANEI – ANFIM - ANPC - ANPPIA - FIAP

15 aprile 2023

Sono rose, fioriranno

Largo Ines Bedeschi
lunedì 24 aprile ore 17:00

Passeggiata per le strade titolate alla partigiane torturate, uccise o cadute in battaglia con deposizione di rose sotto le targhe a loro dedicate.

A cura delle compagne del Coordinamento Donne ANPI Roma Tina Costa

In ricordo di Maria Assunta Lorenzoni, Cecilia Deganutti, Rita Rosani, Ines Bedeschi, Gabriella Degli Esposti, Ancilla Marighetto, Irma Marchiani, Irma Bandiera, Livia Bianchi, Anna Maria Enriques Agnoletti, Norma Pratelli Parenti, Clorinda Menguzzato, Virginia Tonelli e Modesta Rossi



13 aprile 2023

25 aprile 2023

La Libertà è Costituente

78° anniversario della Liberazione

Ore 8:30
Omaggio alle Fosse Ardeatine

Ore 10:00
Corteo da Largo Bompiani a Porta San Paolo

Dalle ore 9:00 a Porta San Paolo
Musica - Arte - Teatro




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