Blitz nelle scuole romane, Anpi di Roma:
 "Il Governo e le autorità 
competenti si diano una mossa: occorre sciogliere le associazioni 
neofasciste"
"E' 
ormai più di un anno che lanciamo inascoltati l'allarme sulla pericolosità 
dell'estremismo di destra e neofascista. E' l'ora che il governo, le autorità di 
polizia e le istituzioni locali si diano una mossa". E' la dura nota diramata dall'Anpi di 
Roma, in cui si stigmatizza "l'ultima ennesima aggressione squadrista avvenuta 
oggi in alcuni istituti superiori della città". Secondo l'associazione dei 
partigiani, "è stato superato abbondantemente e già da molti mesi il livello di 
guardia. Bisogna dire basta!"
"Come 
abbiamo più volte denunciato - continua la nota dell'Anpi - la crisi sta 
esasperando la situazione sociale e saranno sempre di più  le situazioni nelle 
quali i fascisti cercheranno di inserirsi per spostare la protesta verso la 
violenza e la destabilizzazione dell'ordine". 
L'Anpi di Roma ha espresso "piena solidarietà ai presidi, ai docenti e agli studenti degli 
istituti interessati dal blitz di Blocco Studentesco di destra" e ha chiesto 
alle autorità competenti non solo di procedere all'identificazione dei 
responsabili ma anche "di applicare finalmente le norme legislative che 
prevedono lo scioglimento delle associazioni che si richiamano 
dichiaratamente all'ideologia fascista (con tanto di urla di "viva il duce"), la 
chiusura delle loro sedi e il divieto di attività contrarie alla Costituzione".