Da Monterotondo a Rignano: la tragedia della Shoah tra canti, letture e testimonianze
Lunedì 29 gennaio invece a Rignano Flaminio si è svolgerà un dibattito-incontro a scuola per non dimenticare gli orrori della Shoah, per raccontare la guerra e gli eccidi nazifascisti attraverso le parole di un testimone oculare di quelle tragedie e attraverso il film "La vita è bella" di Roberto Benigni. Un momento per capire che oggi la nostra vita è libera e colorata grazie al sacrificio di tante persone che allora si ribellarono alla dittatura e alle leggi razziali del nazi-fascismo. Durante la mattina interverrà Emilio Martini testimone dell'eccidio nazista del Mulinaccio vicino ad Arezzo ( la strage si verificò il 6 luglio 1944 quando i tedeschi presero 15 uomini inermi tra cui un ragazzo di 17 anni e li uccisero a colpi di raffiche di mitra), Chiara Polcaro (Anpi), Aldo Galli ( Spi- Cgil Lega Veio -Valle del Tevere), Marino Bisso (giornalista Rete Nobavaglio). L’incontro è organizzato con il Comune di Rignano Flaminio dalla Rete Anpi Tiberina-Flaminia, RETE #NOBAVAGLIO e Spi Cgil Lega Veio-Valle del Tevere
Lunedì 29 gennaio ore 10 proiezione del film " La vita è bella" e a seguire dibattito con i ragazzi. Auditorium scuola media statale Olga Rovere. Partecipano il sindaco, Fabio Di Lorenzi e il vicesindaco e assessore alla Cultura, Vincenzo Marcorelli
Intanto sabato sono stati premiati i ragazzi del concorso “I giovani incontrano la Shoah” istituito dall’amministrazione comunale di Civita Castellana per affrontare la tragedia dell’olocausto. Dopo aver affrontato negli anni precedenti i temi politici delle leggi razziali e del negazionismo, quelli storici del rogo dei libri e della notte dei cristalli, quelli “intimi” dei Giusti tra le Nazioni e dei diari degli adolescenti, oltre ad altre due edizioni genericamente sul tema della Shoah, il tema proposto in questa edizione è quello del dopo, del ritorno dei deportati dai campi di sterminio e dell’apparente “tregua”