Il comitato
direttivo provinciale dell’ANPI di Roma, nella riunione del 15 febbraio 2020,
approva le richieste pervenute al comitato di iscrizione all’ANPI; autorizza le
assemblee fondative delle Sezioni di Anguillara, Allumiere, Guidonia
Montecelio; collabora coi nuclei di Trionfale, Ardea e di Palestrina; partecipa
alle assemblee fondative già decise a Garbatella, al Mario Mieli e a Via
Buonarroti; ringrazia le sezioni di Ciampino e di Pomezia per le mobilitazioni
di questi giorni; impegna tutte le sezioni nelle giornate di tesseramento del 22 e 23 febbraio lanciate dalla segreteria nazionale e nella celebrazione con
le scuole del ricordo della strage delle Fosse Ardeatine del 24 marzo 1944, nel
mentre concentra le proprie forze sui prossimi obiettivi e di cui alle seguenti
considerazioni verso il prossimo 25 aprile.
Diremo no al
referendum del 29 marzo sul taglio dei parlamentari, lo consideriamo l’ennesima
forzatura antiparlamentare, senza giustificazioni plausibili. Riducendo il
numero dei componenti delle Camere si riduce la capacità dell’organismo di
rappresentare il paese e di funzionare, minandone il prestigio e riducendone il
lavoro, esponendo i componenti alla pressione più capillare. Il sistema
parlamentare è costantemente sotto attacco in Italia e nei singoli paesi Ue,
anche con la delega di funzioni legislative agli organismi sovranazionali, a
loro volta non bilanciati da un sistema parlamentare.
I 75 anni
dalla Liberazione permettono uno sguardo più lungo sul cammino compiuto dalla
Liberazione dalla dittatura e dall’occupazione nazifascista sulla strada aperta
con la Costituzione e per la sua applicazione, da approfondire con studi
specifici che pure l’Associazione ha iniziato, da tutta una prima fase di
costante avanzamento, pur contrastato, nella sua realizzazione, con l’immediata
instaurazione del sistema parlamentare e con obiettivi importanti di sua
attuazione, come nel ‘55 con la presa di possesso delle funzioni della Corte
costituzionale o nel ‘70 con l’istituzione delle regioni ordinarie; ad una fase
in cui tarda ormai a compiersi ed è necessario ed urgente impegnarsi per il
disegno di Giustizia sociale che informa l’ordinamento costituzionale, cuore
dell’eredità diretta, scritta, della Resistenza e della Guerra di Liberazione,
frutto di tutte le componenti della Lotta di Liberazione, marxiste, popolari,
liberali che fossero.
E’
necessario riprendere il cammino della Costituzione, in controcorrente alle
gravi tensioni internazionali che minacciano la pace del mondo, soprattutto in
medio oriente. Riprendere dal principio del rispetto della dignità della
persona umana, che deve valere anche nei paesi con cui facciamo accordi, come
la Libia; esigere il rispetto e l’attuazione della Costituzione per il 10 per
cento di disoccupati ed il 35 per cento di inattivi, soprattutto tra le donne e
i giovani del sud e dei comuni delle aree metropolitane come Roma. Rispetto della Costituzione cui si oppongono
attualmente le norme che puniscono il salvataggio di vite umane e che puniscono
gravemente le manifestazioni dei cittadini e dei lavoratori. Riprendere il
cammino della Costituzione è rafforzare la scuola pubblica di ogni ordine e
grado.
Rigurgitano
dopo dieci anni di crisi anche il fascismo, la sua propaganda e la sua violenza
con atti ripetuti di aggressioni politiche e fenomeni di razzismo,
antisemitismo, antiziganismo, omofobia, in Italia e in tutta Europa. A questi
episodi non sempre è compiuta e sufficiente la risposta dalle Istituzioni, cui
rinnoviamo la richiesta di scioglimento delle organizzazioni e dei partiti che
si richiamano al fascismo. E’ ancora e sempre necessario vigilare e mobilitarsi
unitariamente contro la violenza fascista, respingere con indignazione ogni
discorso di capro espiatorio, riprendere il cammino costituzionale di progresso
comune nell’unità nazionale.
Accorrono
nuove e numerose nel nostro paese le forze antifasciste a rafforzare la memoria
e a tenere alto il nome delle partigiane e dei partigiani, a tenere viva la
loro lotta con tutti i partiti democratici, i movimenti, i sindacati dei
lavoratori, le associazioni che vogliono con noi realizzata compiutamente la
Repubblica antifascista scritta nella Costituzione e lasciataci in eredità il
25 aprile e al servizio dei quali ci impegniamo.
I valori che
furono della Resistenza e del vasto movimento di liberazione nazionale,
fondamento della pace e fonte di ispirazione della nostra Carta Costituzionale,
sono ancora ben presenti nella coscienza del paese, lo dimostrano la miriade di
iniziative che si svolgono su di essa e che faranno anche quest’anno del 25
aprile la principale festa nazionale. Ancora e più degli anni scorsi è
importante celebrare il 25 aprile con un corteo a rinnovare e sottolineare
l’impegno comune antifascista, culturale e di lotta in tutti i grandi comuni della
provincia. Il comitato impegna i propri organismi a Roma in un corteo cittadino
antifascista che attraversando i quartieri popolari di Tormarancia, Garbatella
e Ostiense, ripercorra i luoghi e l’ideale cammino della battaglia dell’8, 9 e
10 settembre 1943 per la difesa di Roma, che ricongiunse civili e militari di
ogni censo, grado, orientamento politico e sentimento religioso, giungendo come
gli scorsi anni a Porta San Paolo, luogo simbolo dell’inizio della Resistenza
in Italia e nella capitale, esempio di lotta per tutte le città d’Italia e le
capitali d’Europa contro l’occupante nazista, medaglia d’Oro al Valore
Militare. Impegna le proprie sezioni a promuovere celebrazioni della
Liberazione negli altri comuni della provincia e momenti di incontro e di
celebrazione della ricorrenza nel pomeriggio in tutti i municipi di Roma.
In coerenza
con i motivi precedenti aderiamo alla manifestazione del 22 febbraio per la
40ma ricorrenza dell’omicidio di Valerio Verbano. Partecipiamo al ricordo
dell’assassinio di Roberto Scialabba il 28 febbraio, sostenendo le iniziative
memoriali della Sezione di Montesacro e di Cinecittà.
Viva il 25
aprile, ora e sempre Resistenza.
VERSO IL 25 APRILE – APPUNTAMENTI DELL’ANPI PROVINCIALE DI
ROMA
IN CONTINUO AGGIORNAMENTO
Mercoledì 19 febbraio ’20 ore 17 CDM 100mo compleanno di Iole Mancini
Sabato 22 febbraio ’20 Corteo per il quarantennale
dell’omicidio di Valerio Verbano
Mercoledì 26 febbraio ’20 ore 17 CDM libro “Il cuore nero
della città” con Giuristi Dem. e NOBavaglio
Venerdì 28 febbraio ’20 ore
17,30 CDM Corsi di formazione per docenti “Gramsci e la letteratura”
Da lunedì 3 marzo a venerdì 10 aprile CDM Mostra Biani:
Mediterraneo, nessuno potrà dire non sapevo
Venerdì 6 marzo ’20 CDM Corsi di formazione per docenti
“Gramsci e la letteratura”
Sabato 7 marzo ’20 ore 10 Forte Bravetta commemorazione
martiri con sez. VVFF e XII Municipio
Venerdì 20 marzo ’20 ore 17 CDM Iniziativa in ricordo di
Tina Costa
Martedì 24 marzo ’20 ore 9 Mausoleo Fosse Ardeatine
Cerimonia omaggio ai martiri della strage
Da Lunedì 13 a Venerdì 17 aprile ore 17 CDM Rassegna
cinematografica a cura Coordinamento donne Anpi
Venerdì 24 aprile ’20 Frydays for future con l’Anpi da definire
Sabato 25 aprile ore 9 Corteo 75mo anniversario della
Liberazione d’Italia dal nazifascismo a Roma
Sabato 25 aprile celebrazioni nei Comuni della Provincia
Oltre iniziative nelle scuole e iniziative delle sezioni