Il comitato provinciale dell’ANPI di Roma ritiene grave l’oggettiva copertura fornita dalla maggioranza consiliare del VII Municipio ai fascisti di Via Amulio 47, con il rigetto di attivare le procedure di sgombero dell’occupazione abusiva. Ritenere ideologico il recupero alla collettività di beni e di spazi illecitamente in mano ai fascisti significa di fatto aiutare l’ideologia fascista, razzista, antisemita, sessista e omofoba che tenta di cavalcare il malessere sociale in un momento di così grave crisi, sanitaria, occupazionale ed economica. Tutti i democratici dovrebbero essere uniti nel porre loro un argine, semplicemente facendo rispettare le leggi della Repubblica. Senza entrare nella polemica partitica che non ci appartiene, l’ANPI denuncia le troppe complicità di fatto esistenti nel mondo politico con queste frange estremiste e dichiaratamente eversive.
Si chiede che le procedure vengano comunque attivate dal
Comune di Roma e in tal senso si vigilerà affinché le dichiarazioni rilasciate
dalla sindaca Raggi, di avviare le pratiche per lo sgombero, sollecitando anche
l’intervento delle forze dell’ordine, abbiano un seguito.