"Alle 17 avrà inizio non una commemorazione celebrativa, non una ricostruzione biografica. Cercheremo invece di onorare nostro padre con un funerale laico. Questa é la circostanza che va affrontata. E il modo di affrontarla secondo un concetto pieno e completo di laicità è un modo inclusivo e non alternativo alla dimensione spirituale dell’uomo.
A questo concetto di laicità noi intendiamo ispirarci, secondo lo spirito di una costituzione più antica ma perfino più giovane della nostra e cioè la Costituzione Mazziniana della Repubblica Romana del 1848; una costituzione che non aveva bisogno di tutele concordatarie per dare spazio e libertà alla coscienza religiosa.
Per tali ragioni questa pubblica meditazione si svolgerà nel luogo che simbolicamente meglio la può rappresentare e che stava a cuore di nostro padre.
In questo contesto siamo felici di ricevere una parola del Teologo Valdese Paolo Ricca amico fraterno di famiglia. E il resto seguirà spontaneamente."