Con profondissimo dolore l’ANPI provinciale di Roma informa
che la compagna partigiana Tina Costa non è più tra noi, stamattina ci ha
lasciati dopo breve e fulminante malattia. Il comitato provinciale dell’ANPI di
Roma la piange in lutto e si stringe al figlio Sergio e alla famiglia.
Nata nel 1925 è stata staffetta partigiana. Vice presidente
vicario dall’ANPI provinciale di Roma e componente del comitato nazionale dell’ANPI.
Combattente contro le ingiustizie fin dalla più tenera età,
lo è rimasta fino all’ultimo respiro.
Nata in una famiglia profondamente antifascista del
riminese, fece il suo primo gesto di ribellione al fascismo a 7 anni,
rifiutandosi di indossare la divisa di figlia della lupa subendo così ulteriori
angherie dalla maestra fascista.
Inserita come staffetta nell’attività clandestina del
Partito Comunista già durante gli anni della guerra di Etiopia, a 18 anni
divenne staffetta partigiana e ciò la portò ad attraversare più volte la linea
gotica con la sua bicicletta recando messaggi, viveri ed armi.
Arrestata con un fratellino e la madre a seguito di
delazione, durante il tragitto verso il campo di Fossoli riuscì a fuggire, con
i familiari, approfittando di un bombardamento.
Iscritta al Partito Comunista dal 1944 è rimasta fedele a
quella scelta per il resto della vita, militando in seguito nel partito della
Rifondazione Comunista.
Sindacalista della CGIL era componente del comitato
direttivo SPI CGIL di Roma e del Lazio.
“Personalmente credo di aver fatto anche molti errori,
durante la mia vita, ma rifarei tutto quello che ho fatto, passo dopo passo. Forse,
anzi, senza forse, compresi gli errori”.
“Ho combattuto per la Libertà e questa Libertà non me la può
togliere nessuno”.
"Starò in piazza fino a quando avrò l'ultimo respiro,
perché so di essere dalla parte del giusto e che le mie idee sono condivise da
tanti". La camera ardente si terrà venerdì 22 marzo dalle 10,00 alle 14,00 presso la Casa della Memoria e della Storia. Alle 14,00 si svolgerà, sempre alla Casa della Memoria, la cerimonia laica per l'ultimo saluto a Tina. La sindaca di Roma Virginia Raggi: "Addio Tina Costa, una vita intera dedicata all’antifascismo e ai valori fondanti della nostra Costituzione. Il suo insegnamento è stato e rimarrà per sempre un riferimento indelebile per tutte le generazioni e un esempio di libertà". Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti: “Ho appreso con profonda tristezza della scomparsa della partigiana Tina Costa. Una donna appassionata e tenace che lottò, senza esitazioni, per la libertà. Ciao Tina, terremo sempre vivi i valori antifascisti della Resistenza”.