“Il rastrellamento del Quadraro fu il più imponente di quelli che Roma subì; non rientrò però nel quadro previsto dalle Forze Armate per procacciarsi mano d’opera. Fu un’operazione diretta della polizia responsabile della sicurezza di Roma, la quale vedeva nel Quadraro il rifugio di tutti gli elementi contrari, degli informatori, dei partigiani, dei comunisti, di tutti coloro che essa combatteva. Il comando della città era dell’opinione, più volte manifestata, che quando qualcuno non riusciva a trovare rifugio o accoglienza in conventi o al Vaticano, si infilava al Quadraro, dove spariva. Voleva finirla una buona volta con quel <<nido di vespe>>”.
Queste sono le parole dell’allora console generale tedesco a Roma Friedrich Eitel Moellhausen. Il sanatorio “Ramazzini” al Quadraro adibito a rifugio di partigiani, renitenti alla leva e perseguitati; le lunghe grotte sotterranee che collegavano i vari quartieri della zona divenute basi logistiche delle formazioni armate e loro depositi di armi; le continue azioni armate e di sabotaggio in tutto il territorio dell’VIII zona (Quadraro, Torpignattara, Centocelle, Quaricciolo, Borgata Gordiani e Pigneto) sono i motivi alla base della cosiddetta “Operazione Balena“, un’azione funzionale al ripristino del controllo nazi-fascista sul territorio, specie in rapporto all’accessibilità delle vie che collegavano Roma con il fronte sud del conflitto bellico. Il rastrellamento del Quadraro determinò dapprima la cattura di circa 2.000 uomini compresi tra i 15 e i 55 anni e poi la deportazione di 947 persone.
Per questo ogni anno va in scena il festival “Q44: la primavera della resistenza romana”. Lo slogan che accompagna la settimana di iniziative pubbliche è ” Il Quadraro non dimentica il Quadraro”.
“Q 44 è l’evento -come si legge nell’appello degli organizzatori: circolo Anpi Cinecittà-Quadraro, Centro Sociale Spartaco, Accademia popolare dell’Antimafia e dei diritti, Asd Quadraro- che nasce dal basso proprio per celebrare quegli avvenimenti, proponendo una kermess di incontri, sport popolare, musica, teatro e spettacoli per mantere viva la memoria e il significato profondo della nostra provenienza che dagli anni della resistenza non si è mai sottratta e non ha mai smesso di manifestarsi”.
Di seguito riportiamo il programma delle iniziative:
PROGRAMMA Q44 -2017
Ingresso libero
Martedì 11 Aprile
-spettacolo teatrale
NIDO DI VESPE
di Simona Orlando, regia di Daniele Miglio
A cura di ÀP e ANPI sez. Nido di Vespe, Quadraro – Cinecittà
ore 21 Presso ÀP – Accademia Popolare dell’Antimafia e dei Diritti via Contardo Ferrini 83 – Cinecittà
Giovedì 13 Aprile
-visita guidata
“Quadraro 1944: la memoria in piazza”
Percorso di narrazioni, immagini e letture da Don Bosco al Quadraro
A cura di ÀP e ANPI sez.Nido di Vespe, Quadraro – Cinecittà
ore 16.00 Piazza S. G. Bosco
ore 17.00 Piazza dei Consoli
ore 18.00 Parco Monte del Grano
Venerdì 14 Aprile
-torneo di calcetto
II° TROFEO Q44 di calcio a 5
a cura dell’Asd Quadraro
ore 16 presso il Csoa Corto Circuito via Filippo Serafini 57
-presentazione libro con autore
“Guerriglia Partigiana a Roma”
di Davide Conti
A cura di Csoa Spartaco e Associazione La Lotta Continua
Duecentosettantuno giorni di occupazione nazista, migliaia di caduti civili e militari, quasi quattromila partigiani inquadrati nelle organizzazioni armate di Pci, Psiup e PdA, centinaia di azioni di guerra e sabotaggio compiute quotidianamente. Questa è stata la Resistenza a Roma: una guerriglia urbana di nove mesi organizzata dai reparti d’avanguardia delle forze antifasciste, i Gap e le Sac, e resa possibile dall’appoggio della popolazione civile. La ricostruzione documentale degli eventi che l’autore offre, svincolata dalla retorica celebrativa, restituisce non solo il contesto storico in cui nacque la guerriglia nella città ma soprattutto le sue contraddizioni, i suoi slanci, i suoi limiti e la sua necessità militare, politica e morale.
ore 18 presso il Csoa Spartaco – sala Bristol via Selinunte 57
Sabato 15 Aprile
-visita guidata
Quadraro Story
Passeggiata della memoria
a cura del Csoa Spartaco
Una passeggiata attraverso la memoria storica, urbanistica e sociale del quartiere Tuscolano – Quadraro: delle brevi tappe, per ricordare il rapporto tra cittadini e sviluppo edilizio dell’area dal 1912 al 1944, le fungaie e le osterie fuori porta, la Resistenza e la deportazione, la parrocchia e il calcio popolare.
ore 16 presso la targa dei caduti dell’8 Settembre in via Tuscolana angolo via del Quadraro
AP – Accademia Popolare; A.N.P.I. Sez. “Nido di Vespe” Quadraro/Cinecittà; Csoa Spartaco; Asd Quadraro