Il volume è una riflessione sulla ricostruzione giudiziale dei crimini di guerra nazifascisti in Italia che pone in evidenza tre aspetti fondamentali iniziando dalla genesi e lo sviluppo (e il mancato sviluppo) dell'attività giudiziaria sui crimini di guerra. Gli autori analizzano poi la valorizzazione del testimone-persona offesa ed il problema del risarcimento del danno. Come può essere definito e calcolato, si chiedono, il danno per lo sterminio di intere comunità e la devastazione di interi paesi? Altro tema affrontato è l'attualità dell'odierno diritto internazionale e umanitario.
Il tema del volume si innesta sui temi della petizione con cui l’Anpi chiede una adeguata discussione parlamentare sull’ Armadio della vergogna, ovvero sull’occultamento dei fascicoli riguardanti i crimini nazifascisti in Italia, e si appella al Governo per rendere pubblica la documentazione e si impegni con il Governo tedesco per provvedere al risarcimento dei danni derivati da quella che è stata definita la ‘guerra contro i civili’.
Appuntamento per Giovedì 31 Gennaio 2013 alle ore 17:00 alla Casa della Memoria e della Storia Via San Francesco di Sales, 5 Roma.