2. Ho manifestato consenso e condivisione per la manifestazione “per il lavoro” organizzata dalla FIOM per il 18 maggio a Roma;
3. Ho aderito all’appello di un gruppo di artisti e intellettuali contro “il femminicidio” e per la convocazione degli “Stati generali sulla violenza contro le donne”;
4. Ho aderito (anche se su questo tema abbiamo già preso posizione da tempo) all’appello pubblicato sull’Unità per il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini che nascono in Italia da genitori stranieri (jus soli);
5. Ho sottoscritto una lettera ai Presidenti della Camera e del Senato chiedendo un provvedimento di eliminazione della “secretazione” di atti e documenti sulle stragi nazifasciste del ’43 - ’45;
6. Ho sottoscritto una lettera al nuovo Ministro della Giustizia perché si adoperi, finalmente, per l’esecuzione in Germania delle sentenze dei Tribunali Militari italiani contro soggetti (militari e ufficiali) condannati per le stragi di cui sopra;
7. Ho infine aderito alla campagna lanciata dalla Presidente della Camera, Boldrini, per l’adozione di misure adeguate contro l’utilizzo del web per esprimere odio razziale, sessuale e comunque discriminatorio.