L'anno sta volgendo ormai alla fine e ci lascia, insieme ai bei momenti che speriamo ognuno di noi abbia vissuto coi propri cari, un senso di pesante amarezza e angoscia rispetto a una situazione economica e sociale che si è aggravata giorno dopo giorno.
La guerra che pensavamo avessimo contribuito a bandire dalla storia, si sta estendendo nel mondo. In luoghi a noi molto vicini morte, fame e paura regnano e le popolazioni non vedono alcun barlume di speranza che tutto questo possa aver termine.
Noi dell'ANPI cerchiamo quotidianamente di spargere semi di democrazia, di stimolare dialogo e confronto, di valorizzare le diversità, di sviluppare al massimo l'inclusione, nei territori come nei luoghi di lavoro.
Operando nell'alveo della Costituzione, promuoviamo iniziative, anche di carattere formativo, nel rapporto costante con le Istituzioni e il vasto mondo dell'associazionismo, dei partiti, dei sindacati.
Il 2025 è l'80° anno dalla liberazione di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa ed è l'80° anno dalla gloriosa vittoria nella Guerra di Liberazione, che il ministro dell'istruzione e del merito (sic!) vuole ridurre a una festa che celebri le vittime civili di tutte le guerre.
Cito solo queste due date del nostro Calendario civile perché penso che su esse dovremo tutti lavorare molto, soprattutto con una forte offensiva di carattere culturale contro chi manomette la Storia.
La nostra associazione è ricca di tanti saperi, competenze e soprattutto di passioni, di voglia di fare e di lottare.
Tant3 giovani si iscrivono sempre in maggior numero e credono nell'importanza di un grande patto intergenerazionale che li colleghi fortemente al modo di pensare e di operare dei nostri partigiani e delle nostre partigiane.
Non mi dilungo ulteriormente, voglio solo ringraziare tutte e tutti per il vostro impegno appassionato e continuo e augurarvi Buone feste, consapevoli che per noi ogni giorno di questo anno che finisce e di quello che a breve inizia sarà di lavoro e di lotta.
Abbraccio tutte e tutti con affetto
Marina Pierlorenzi, presidente dell'ANPI provinciale di Roma