Immediata incriminazione di Andrea Santucci per apologia del
nazismo
Non sappiamo se il caldo ferragostano ha dato alla testa
all’ex consigliere comunale leghista di Colleferro o se, semplicemente,
l’avvicinarsi di una nuova importante tornata elettorale riporta i fascisti
alla luce del giorno.
Certamente se un sottosegretario al Ministero dell’Economia
può permettersi di proporre che il parco di Latina intitolato ai magistrati
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, martiri con Francesca Morvillo e con le
loro scorte nella lotta contro la mafia, venga reintitolato al gerarca fascista
Arnaldo Mussolini, allora anche un qualunque seguace locale può proporre che
piazzale dei Partigiani a Roma venga reintitolato, addirittura, ad Adolf
Hitler.
Il pesce puzza sempre dalla testa, il sottosegretario
Durigon col suo comportamento copre e incoraggia comportamenti ancora peggiori,
anche per questo deve dimettersi immediatamente, come richiesto dal presidente
nazionale ANPI.
L’ANPI provinciale di Roma, con le sezioni di Colleferro e
dei Vigili del Fuoco, corpo cui il tale afferma di appartenere, chiedono invece
l’immediata incriminazione di Andrea Santucci per apologia del fascismo, ovvero
del nazismo. L’apologia di Hitler è l’apologia dell’eliminazione fisica dell’opposizione
antifascista, delle torture sistematiche, dello scatenamento della seconda
guerra mondiale, del genocidio degli ebrei, dei rom e dei sinti, delle stragi
di civili e dei campi di sterminio.
Non possiamo, non vogliamo e non dobbiamo tollerare.